
Manuale per un eco-Natale
Una guida per scegliere l’abero eco-friendly, creare degli addobbi ecologici con le proprie mani e i siti per chi preferisce un albero in eco-design
di Simona Cortopassi
Quest’anno a Natale diventeremo più buoni e anche più ecologici. A dare l’esempio sono stati i bolognesi che, udite udite, hanno collocato un albero di 14 metri illuminato in maniera eco-sostenibile. Dodici biciclette (ecobike), di cui 4 a misura di bambino, sono state collegate ai fili elettrici dell’abete. I passanti, pedalando, generano l’energia che accende le luci rosse del grande albero.
E voi avete già pensato come eco-sosterrete il vostro Natale? Come ogni anno arriva il dilemma: comprare un albero di Natale vero o prenderne uno finto?
Analizziamo i due casi.
Albero vero: prima dell’acquisto occorre controllare che sulla pianta sia indicato il vivaio di provenienza. Solo così si ha la certezza che l’albero non sia stato “rubato” all’ambiente, spiegano i responsabili del servizio Parchi e foreste della Provincia di Modena. Il problema è che l’abete in casa rischia di morire e il ripiantaggio (se non gli sono state levate le radici) è possibile che riesca solo in zone di montagna.
Albero finto: il sempreverde ha una vita sicura in casa, però è fatto di plastica.
La soluzione? Fate un albero con materiale riciclato.
Albero riciclato
C’è chi ha pensato a costruirne uno con le lattine, chi con la plastica, e chi vi consiglia di costruirne uno con i giornali. In che modo? Come base usate un vaso di terra e come tronco un manico di scopa. Poi attaccate con del nastro adesivo i rami fatti con i giornali arrotolati. Una volta finito addobatelo a piacere con tante lucine.
Decorazioni natalizie ecologiche
Evitare:
La neve o i colori spray, nocivi per l’ozono, ornamenti di materiale sintetico, la carta metallizzata e le candele magiche.
Utilizzare:
Tutti i materiali naturali che avete a disposizione: paglia, legno, cera d’api, cotone, cartone….
Oppure create degli addobbi con la pasta di sale. Il procedimento è semplicissimo: mescolate in un recipiente 1 tazza di sale fino, 2 tazze di farina, 1 tazza d’acqua e colla vinilica. Lavorate il composto a mano fino a ottenere una pasta elastica, che non deve però attaccarsi alle dita. Lasciatela riposare per 30 minuti, intanto prendete gli stampini per i biscotti con forme natalizie: alberi, stelle, campanelle, fiocchi, Babbi Natale, pupazzi di neve, comete, ect.
Poi:
- stendete la pasta in una sfoglia di 1 cm di spessore
- ricavate le varie decorazioni appoggiando gli stampini sulla sfoglia
- intorno alle decorazioni, applicate dei rotoli di pasta colorata rossa, verde, argentata o dorata;
- con una cannuccia forate gli addobbi per poi appenderli con un nastro;
- dipingete e fate asciugare.
Ecoalternative
C’è un albero il cui corpo è costituito di fili di muschio grezzo rosso ed è arricchito da piccoli frutti essiccati naturalmente e dipinti d’oro. Il tutto è contenuto in una struttura in metallo e appoggiato su una base di muschio grezzo (www.idee-regalo.dmail.it.).
Oppure potreste realizzarne uno vostro, usando una sagoma di cartone riciclato a forma di albero. È facile da realizzare e comodo da riporre a fine stagione. Se non avete voglia di farlo da soli, ce ne sono di prestampati e pretagliati in vendita on line (The cardboard christmas tree).
Per chi non ha voglia di costruirlo, ecco un albero di natale ecologico e moderno, già pronto all’uso. Il designer australiano Buro North ha realizzato Green, completamente eco-compatibile, formato da elementi in cartone, prodotti con tecniche a basso impatto ambientale (http://www.burotree.com). Unico difetto, il prezzo oscilla da 149 a 2339 $.
Per chi vuole spendere meno e risparmiare sull’energia, ci sono dei piccoli alberelli ecologici che funzionano a energia solare. Una volta posizionati in giardino, si accenderanno automaticamente al tramonto per poi spegnersi appena comincia ad albeggiare. Sono verdi e vendibili in kit da 5 (www.d-mail.it).
A voi l’ecologica scelta.