
Lo smartphone del 2015: batteria carica per una settimana
Negli ultimi anni il campo della telefonia mobile ha fatto dei grandi progressi ideando gli smartphone, piccoli telefonini intelligenti che abbinano funzionalità di telefono cellulare a quelle di gestione di dati personali. Questi piccoli apparecchi diventati indispensabile alla vita di molti risultano avere una piccola pecca, la batteria si scarica facilmente, in meno di un giorno il telefono ha bisogno di essere ricaricato.
Questa spada di Damocle però potrebbe avere una fine, infatti nel 2015 il cellulare potrà rimanere carico per oltre una settimana. Il sogno potrebbe diventare realtà grazie ad un chip di memoria d’ultima generazione chiamato RRAM, start up della Silicon Valley.
Il chip vanterà di un terabyte di spazio, piccolo come un francobollo ma dalla gestione record di consumi e velocità. Inoltre RRAM sarà in grado di immagazzinare una quantità maggiore di dati fino all’equivalente di 250 ore di filmati in alta definizione e contemporaneamente migliorando dal punto di vista energetico, superando l’attuale memoria NAND.
La compagnia produttrice Crossbar si dice pronta per la prima fase di produzione, impiegata sia su smartphone che su tablet e pennette USB. Secondo voci indiscrete la memoria RRAM potrà arrivare sul mercato già fra due anni con conseguenze eccellenti sulla funzionalità dei cellulari.
Giulia Orsi
Foto: ansa.it