
Lo scrub viso: quando farlo per ottenere il massimo dei risultati
Lo scrub viso è un gesto molto importante che, se fatto con costanza, garantisce ottimi risultati. Scopri i segreti per ottenere il massimo dallo scrub!
Non conta che tipo di pelle si ha, lo scrub viso fa bene a tutte, ma proprio a tutte. Grassa, secca, impura o mista, lo scrub viso è utile per tutti i tipi di pelle perché aiuta a pulire e a detergere in profondità. Il volto di ogni donna ha infatti bisogno di due passaggi fondamentali: detersione e idratazione. Lo scrub aiuta a pulire a fondo e preparare la pelle per l’idratazione, perché riattiva la microcircolazione, elimina la parte più superficiale dell’epidermide (dove si raccolgono sporco e cellule morte) e aiuta a far penetrare ancor meglio la crema idratante.
Dopo lo scrub viso, la pelle risulta più luminosa, elastica e liscia. Ciò è dovuto all’azione meccanica esercitata dai micro-granuli, capace di rimuovere sporco e impurità (la cui presenza è causa anche di brufoli e punti neri), mentre la sostanza viscosa o gelatinosa in cui sono dispersi i micro-granuli aiuta a rendere il massaggio più confortevole, a lenire la pelle e a svolgere un’azione protettiva e idratante. A seconda del tipo di pelle si può infatti prediligere uno scrub schiarente e idratante, oppure uno esfoliante e purificante o ancora uno nutriente.
Il tonico non basta?
Lo scrub viso è l’unico gesto di beauty routine capace di rimuovere lo sporco così a fondo. Il tonico o il detergente agiscono solo a livello superficiale e non sono dotati di micro-granuli che “grattano” via lo sporco incrostato. Purtroppo, infatti, le cellule morte aderiscono perfettamente al viso e la maggior parte di esse non viene via con una semplice passata di tonico, ci vuole un’azione più decisa che sfreghi la pelle ma senza aggredirla. I micro-granuli dello scrub viso sono infatti molto delicati per cui riescono a esfoliare il viso senza però risultare troppo aggressivi. Se il tonico e il detergente vanno usati quotidianamente, lo scrub va fatto con una cadenza precisa e va eseguito in un ordine particolare; inoltre, fare questo trattamento di bellezza non esclude l’uso di tonico e detergente, vediamo come mai.
Quando fare lo scrub viso
Prima di procedere è bene mettere in chiaro che detersione e idratazione vanno fatte tutti i giorni e due volte al giorno, ossia mattina e sera. Lo scrub segue invece una cadenza settimanale e il numero di trattamenti per esfoliare può variare da uno a due a seconda del tipo di pelle e delle esigenze personali.
Nella beauty routine
Come inserire lo scrub viso nella beauty routine? L’ideale è eseguire uno scrub su un viso già pulito con il tonico. In questo modo si rimuove il trucco e tutte le impurità più superficiali, dopodiché si può procedere con la pulizia profonda data dallo scrub, per eliminare i residui dell’esfoliazione e pulire ancor più profondamente il viso è bene infine usare un detergente (dopodiché non si deve mai dimenticare di idratare il viso).
Mattina o sera?
Solitamente, si consiglia di fare lo scrub al mattino piuttosto che alla sera, ma in verità dipende dal tipo di pelle e dalle abitudini di make-up. Chi ha una pelle impura e grassa e presenta un viso dal colorito spento, dovrà fare lo scrub viso al mattino, così da pulire il volto dalle impurità della notte, per idratare e proteggere la pelle prima di uscire ad affrontare la giornata e per risvegliare la microcircolazione e far illuminare il viso. Chi invece ha una pelle sensibile, o ha l’abitudine di truccarsi in modo piuttosto pesante, dovrà aspettare la sera per fare uno scrub così può dare il tempo alla pelle di riprendersi dai possibili arrossamenti e potrà far arrivare più a fondo le creme nutritive consigliate per la notte.
Foto via vivereinbenessere.com, saluteebenessere.net