
L’Isis detta le 11 regole della libertà giornalistica
L'ufficio stampa dell'Isis stabilisce i canoni ufficiali per esercitare la professione giornalistica sul loro territorio attraverso 11 regole

Dopo aver ucciso giornalisti, reporter e cittadini, l’Isis detta le regole della “libertà giornalistica”
L’ISIS DETTA LE REGOLE – Il sito internet “Syria Deeply” ha reso note undici regole, non negoziabili, stabilite dall’Isis per ogni giornalista – straniero e non – presente nella regione sotto il controllo dello Stato Islamico. Intanto il quotidiano online statunitense “The Daily Beast” ha raccolto le dichiarazioni di Amer, un giornalista un giornalista arabo a Deir-el Zor – principale avamposto dell’Isis in Siria. Ha detto che le regole sono state comunicate ieri a un incontro tenutosi tra giornalisti indipendenti e alcuni membri dello staff dell’ufficio stampa dell’Isis. Come testimoniato dopo la pubblicazione di tali norme alcuni giornalisti hanno firmato per aderire alle condizioni mentre molti altri hanno rifiutato e hanno lasciato il suolo dell’Is.
Le undici regole in questione sono le seguenti:
- I corrispondenti devono giurare lealtà al califfo al-Baghdadi. Sono subordinati allo Stato Islamico e sono obbligati a giurare lealtà al loro Imam.
- Il loro lavoro sarà sotto l’esclusiva supervisione degli uffici stampa dell’Isis.
- I giornalisti possono lavorare direttamente con le agenzie di stampa internazionali (come Reuters, Afp e Ap), ma devono evitare tutti i canali televisivi satellitari, locali e internazionali, hanno il divieto di fornire qualsiasi materiale esclusivo o di avere con loro alcun contatto (visivo o sonoro) di alcuna portata.
- Ai giornalisti è proibito lavorare in qualsiasi maniera con i canali tv che sono inclusi nella lista nera fra quelli che si contrappongono ai Paesi islamici (come Al-Arabiya, Al Jazeera e Orient). I trasgressori saranno considerati responsabili.
- Ai giornalisti è consentito coprire eventi nel governatorato, con parole scritte o fotogrammi, senza dover consultare l’ufficio stampa dell’Isis. Tutti i pezzi e le foto pubblicate devono contenere i nomi del giornalista e del fotografo.
- I giornalisti hanno il divieto di pubblicare qualsiasi servizio (scritto o video) senza prima fare riferimento all’ufficio stampa dell’Isis.
- I giornalisti possono avere i propri profili social e blog per diffondere news e foto. Tuttavia l’ufficio stampa dell’Isis deve avere i nomi e gli indirizzi di questi account e queste pagine.
- I giornalisti devono attenersi alle regole qualora facciano foto all’interno del territorio Isis e devono evitare di riprendere luoghi ed eventi riservati nei quali è proibito scattare fotografie.
- L’ufficio stampa dell’Isis seguirà il lavoro dei giornalisti all’interno del territorio sotto la sua giurisdizione. Qualsiasi violazione delle regole vigenti porterà alla sospensione del giornalista dal suo lavoro, e il giornalista sarà considerato responsabile.
- La regole non sono definitive e possono essere cambiate in qualsiasi momento a seconda delle circostanze e del livello di collaborazione tra i giornalisti e il loro impegno verso i fratelli dell’ufficio stampa dell’Isis.
- Dopo aver consegnato una richiesta all’ufficio stampa dell’Isis, ai giornalisti sarà data la licenza di praticare il proprio lavoro.
Francesco Malfetano
@FraMalfetano