L’Aurelio furioso, sfogo di De Laurentiis ai sorteggi: ‘Siete delle merde’ – VIDEO

Vulcanico è un aggettivo che gli sta decisamente stretto. A giudicare dalle sue ultime uscite, inoltre, sarebbe una definizione persino politicamente corretta. Dopo gli epiteti rifilati a Messi e all’agente di Lavezzi, Aurelio De Laurentiis ha pensato bene di alzarsi dalla sedia ed abbandonare lo studio di Sky nel quale erano in corso i sorteggi della serie A 2011/2012. Il motivo? Il calendario appena stilato, ritenuto dal presidente del Napoli troppo svantaggioso per i partenopei.

“VOGLIO TORNARE A FARE CINEMA” – Davanti agli occhi degli esterrefatti rappresentanti delle altre 19 squadre di A, De Laurentiis si è alzato di scatto dopo aver visto le prime sei giornate del calendario (nelle quali il Napoli affronterà in sequenza Genoa, Cesena, Milan, Chievo, Fiorentina e Inter: non una passeggiata, ma non un vero e proprio campo minato) ed ha abbandonato la sala. All’uscita è stato inseguito dal presidente del Cagliari Massimo Cellino, che ha cercato di capirne le ragioni. De Laurentiis ha risposto in sequenza con «Siamo delle teste di cazzo, voglio ritornare a fare il cinema, siete delle merde».

Nei brevi intermezzi di sobrietà, De Laurentiis ha riferito di essersi infuriato per il trattamento riservato alle squadre italiane che militano anche in Europa, per le quali evidentemente avrebbe preferito un calendario diverso. Difficile però che il presidente del Napoli abbia voluto prendere le parti di Galliani (il Milan nelle prime sei giornate troverà, tra le altre, Lazio, Napoli, Udinese e Juventus): lo sfogo è infatti da leggersi tutto in chiave partenopea secondo quanto riferito poi da Mario Sconcerti di Sky. De Laurentiis si è infatti imbestialito perché il Napoli dovrà affrontare le due milanesi a distanza ravvicinata dagli incontri di Champions.

CONTRADDITTORIO – Eppure qualche minuto prima, secondo quanto riportato dal sito Calcionapoli24.it, De Laurentiis aveva detto esattamente il contrario. Secondo il portale napoletano, il presidente avrebbe infatti dichiarato «Sono contentissimo per l’esordio con il Genoa. È una gara abbordabile, anche se è meglio affrontare le big all’inizio per poter sfruttare la freschezza post-ritiro». Le big sono arrivate, ma a quel punto evidentemente ci aveva già ripensato.

Inseguito dai cronisti, il presidente del Napoli ha fermato uno sconosciuto in motorino e gli ha chiesto un passaggio per liberarsi dall’assedio della stampa. Prima di abbandonare il piazzale degli studi di Sky avrebbe detto «Mi vergogno di essere italiano, voglio cambiare cittadinanza». Poi lo sconosciuto è partito con De Laurentiis alle spalle. Senza casco.

SORTEGGIO LIBERO? MICA TANTO… – Il sorteggio del calendario della Serie A è da anni schiavo delle televisioni e di limitazioni ridicole. Ad esempio: nei turni infrasettimanali (quando lo share è più basso) sono stati vietati gli incontri tra Inter, Milan, Juventus, Napoli e Roma, ossia le squadre con il bacino di utenza in pay per view più ampio. Ovviamente impossibile anche calendarizzare il derby romano in un turno infrasettimanale. Ma non finisce qui: oltre alle milanesi e alle romane, anche per Bologna e Cesena è stata decisa l’alternanza, quindi se una gioca in casa l’altra deve essere per forza in trasferta (vai a capire perché). Nelle ultime 4 giornate impossibile giocare 2 partite consecutive in casa o in trasferta, ma le squadra che l’anno scorso hanno giocato l’ultima fuori, quest’anno dovranno giocare l’ultima in casa (questioni di botteghino).

E ancora: i derby di Milano e Roma non possono giocarsi né alla prima né all’ultima giornata (non sia mai, un po’ di pathos) e nemmeno in contemporanea (dubbio amletico: su Sky guardo l’uno o l’altro? Potrebbe essere una buona occasione per utilizzare il Multivision affiancando i televisori). Non vi può essere nessun incontro ripetuto alla stessa giornata rispetto all’anno scorso (vai a capire perché-bis), nella prima giornata e nell’ultima giornata non possono ripetersi partite già giocate negli scorsi due anni allo stesso turno (vai a capire perché-ter). Inoltre chi gioca la Champions non incontra squadre che giocano l’Europa League nel turno successivo al giovedì di Europa League che precede un turno di Champions (5a, 8a, 11a, 14a e 15a giornata). Per il resto non ci sono teste di serie e il sorteggio è “libero”. Detta così, onestamente sembra una presa per i fondelli…

IN INGHILTERRA SORTEGGIO LIBERO E NIENTE FESTE – All’Aurelio furioso gioverebbe ricordare un paio di cose sui sorteggi delle potenziali sfidanti europee del Napoli. Ad esempio i calendari integrali inglesi, che non contengono nessuna limitazione  sulle sfide tra grandi, neppure alla prima o all’ultima giornata. Inoltre, mentre i nostri viziati pallonari saranno a svernare in qualche spiaggia tropicale per quindici giorni, in Premier League si giocherà il 26 dicembre, il 31 dicembre e anche il 2 gennaio (!). E l’anno scorso le 4 inglesi qualificate alla Champions League hanno passato tutte e 4 la fase a gironi, in 3 sono arrivate ai quarti ed una in finale. Quindi prima di tornare al cinema, De Laurentiis valuti bene il peso delle proprie affermazioni. Noi, considerandone le doti drammaturgiche, gli consigliamo di fare un pensierino al teatro. La sceneggiata napoletana non passa mai di moda.

Francesco Guarino

DE LAURENTIIS ABBANDONA GLI STUDI DI SKY INVEENDO:

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