
La prevenzione del tumore al seno è la protagonista del mese di ottobre
Gli episodi di tumore al seno sono in aumento e le previsioni per il futuro non sono rosee, poiché si prevede un incremento di casi continuo. Questi tumori sono tra i più cattivi: un cancro maligno su tre è mammario e tra le neoplasie femminili è il più diffuso.
In questo come in tutti gli altri casi di tumore, la prevenzione (mangiar sano, non fumare, fare attività sportiva e sottoporsi a controlli medici periodici) svolge un ruolo fondamentale per vincere la malattia, ma anche la diagnosi precoce, ovvero l’individuazione del tumore nella fase iniziale quando ancora non si è diffuso in altri organi, può fare moltissimo. Nel 55% dei casi il tumore si evidenzia tramite esami specifici quali la mammografia, l’ecografia e la visita senologica, mentre nel 45% dei casi è la donna stessa a scoprirlo tramite l’autopalpazione, che si dovrebbe fare almeno una volta al mese. Per questo è fondamentale che le donne di ogni età si informino, conoscano le varie opzioni di indagine a disposizione, si attivino e non abbiano paura di affrontare un problema che preso per tempo ha molte probabilità di risolversi.
Ottobre è il mese rosa, ovvero il mese destinato alla prevenzione dei tumori al seno ed è il periodo in cui fioccano iniziative in tutta la penisola. Il progetto Pink is good della fondazione Veronesi, nasce per informare e sensibilizzare e punta fortemente sulla prevenzione e sul ruolo della ricerca. Giunge alla terza edizione Frecciarosa 2013 – le donne viaggiano ad alta velocità. Si tratta di un’iniziativa promossa da Ferrovie dello Stato, con il patrocinio del Ministero della Salute e di alcune associazioni come Incontradonna, per fare prevenzione “mobile”, per chi viaggia in treno sulla tratta Roma-Milano da lunedì a venerdì. Consigli, indicazioni e informazioni utili verranno dati alle viaggiatrici e sarà possibile ricevere consulenza e visite gratuite. Parte anche la XXI edizione della campagna di prevenzione del tumore al seno Nastro Rosa, della Lega Italiana Per la Lotta contro i Tumori che mette disposizione delle donne e visite senologiche e controlli diagnostici i 397 punti prevenzione o ambulatori Lilt.
Nonostante i casi di tumore mammario siano in aumento, in Italia ogni anno si ammalano circa 45.000 donne, è anche in crescita il numero di quelle che guariscono. Circa il 90% delle donne colpite da questa malattia ritornano in salute grazie alla diagnosi precoce e alle cure mirate.
Antonella Nalli
Foto: inpolis.it, donna.fanpage.it, micrimia.com