
La Formula 1 passa su Sky dal 2013
Milano – Ancora un sorpasso di Sky sul fronte dei diritti tv legati a eventi degli sport motoristici: l’emittente satellitare infatti ha acquisito a partire dal 2013 la Formula 1 (su 20 gp 11 saranno suoi in esclusiva, 9 li girerà anche a televisioni in chiaro), specialità a quattro ruote che si va ad aggiungere alla già annunciata Motogp che passa sulla rete di Murdock dal 2014.
Il contratto Rai con la Formula 1 scadrà a fine 2012 dopo che viale Mazzini ha pagato a Ecclestone circa 35 milioni di euro per poter trasmettere qualifiche e gran premio della stagione in corso, circa poco meno di 1,9 mln di euro a gara mentre il precedente contratto firmato con Mister E, oltre alla base d’asta dei 35 milioni prevedeva un aumento progressivo del 2% ogni anno, una cifra che dalla prossima stagione e per i tre campionati seguenti si dovrebbe attestare sui 43 milioni di euro ad anno. Con l’arrivo dell’annuncio ufficiale è così tramontata la possibilità che la Rai e Sky avrebbero potuto dividersi la programmazione, con la televisione di Stato avrebbe pagato il 60% del contratto mentre il restante 40% sarebbe stato accreditato alla rete di Murdock.
E a farne le spese sono i fan. In questo periodo di ristrettezze economiche, in quanti sarebbero disposti a sottoscrivere un abbonamento alla tv satellitare per seguire la Formula 1? Nonostante il servizio minimal della Rai, le cifre richieste da Sky andrebbero a incidere sul bilancio familiare, una situazione che non tutti i nuclei sarebbero disposti ad affrontare. In questo caso i tifosi saranno obbligati a ripiegare sugli streaming video delle emittenti straniere su internet, un’operazione tutt’altro che legale, nonostante sia una pratica comune, non solo per la Formula 1.
Eleonora Ottonello