La crisi manda l’Italia in serie B
Standard & Poor
Mario Monti non ha neanche fatto in tempo a tornare a casa, dopo aver incontrato la cancelliera tedesca Angela Merkel in Germania e aver ricevuto segnali positivi riguardo la chiusura dei mercati per ben 24 ore: l’ondata di declassamenti che la Standard&Poor ha gettato sull’intera Europa ha colpito anche il nostro Paese.
L’Italia retrocede in serie B, così come la Francia, proprio nel periodo delle elezioni presidenziali.
Il presidente del Consiglio ha provato a minimizzare con un semplice: “Ma non è una catastrofe“, ma l’ombra di quello che è accaduto in Grecia è sempre in agguato.
Differenti le reazioni del mondo politico italiano: il Pd parla di una “scorribanda” della S&P sui mercati europei, mentre Pier Luigi Bersani ha parlato di “Sconfessione della linea rigorista tedesca“. Il Pdl ha invece messo in dubbio la credibilità e la correttezza dell’analisi da parte della società di rating. Ma la crisi c’è comunque, innegabile.
Adriano Ferrarato
