
L’Italia non punge: a Belfast gli Azzurri non vanno oltre lo 0-0
Termina senza reti il match tra Irlanda del Nord e Italia. La nazionale di Prandelli fa la partita ma non riesce a scardinare la difesa avversaria, nonostante le numerose occasioni da rete capitate sui piedi di Borriello, nel corso del primo tempo, Pepe e Pazzini, nella ripresa. Gli azzurri restano in testa al girone, grazie alla concomitante sconfitta casalinga della Serbia contro l’Estonia (1-3)
di Marco Frattino
BELFAST (Irlanda del Nord) – Dopo le vittorie contro le modeste Estonia e Far Oer, l’Italia di Cesare Prandelli impatta contro il primo ostacolo serio nel cammino di qualificazione verso Euro 2012. Non che l’Irlanda del Nord sia una squadra fenomenale, ma comunque ha saputo sfruttare il fattore campo, praticando un calcio tipicamente britannico all’insegna del ritmo e sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria all’esordio in Slovenia.
MODULO - Ci si aspettava un’ Italia schierata con il 4-3-3, come preannunciato dal CT ieri in conferenza stampa, invece Prandelli decide di mandare in campo i suoi con un 4-4-2, con Viviano tra i pali, Cassani e Criscito sugli out difensivi con Bonucci e Chiellini centrali, mediana impostata con Pirlo e De Rossi a giostrare al centro con Mauri e Pepe ai lati, in avanti la fantasia e il talento di Cassano e la forza fisica di Borriello. Sempre nella conferenza di ieri, Prandelli aveva letto bene la partita, preannunciando l’insidia della trasferta in terra nordirlandese, anteponendo la vittoria al bel gioco. Anche se poi non è arrivata, possiamo dire che gli azzurri han meritato più dei padroni di casa. La cosa che davvero è mancata questa sera è stato il goal, e un goleador che si dimostrasse all’altezza del blasone della nazionale italiana.
IL MATCH - Nel primo tempo, Azzurri bene solo a tratti. Niente di trascendentale per gli uomini di Prandelli, che si muovono molto e creano spazi soprattutto sugli esterni. I padroni di casa si battono con caparbia e orgoglio, ma lentamente l’Italia prende le redini del gioco nella zona nevralgica del campo. Mentre i nordirlandesi impensieriscono Viviano alla mezz’ora, con un colpo di testa di Healey, lasciato libero di colpire da Bonucci, ma per fortuna la palla va fuori. Nemmeno un minuto dopo c’è la controffensiva con De Rossi che lancia Borriello, ma il neo romanista spara addosso al portiere e Cassano fallisce la semplice ribattuta. Al 39° l’arbitro francese Chapron grazia gli Azzurri, giudicando involontario un evidente fallo di mano di De Rossi in area.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa riparte forte l’Italia, e dopo appena 5’ trova subito la prima palla goal, con una grande girata sulla sinistra di Mauri che scavalca di poco la traversa su cross di Pepe. Seguono minuti di imprecisione da entrambi le parti. Forse la stanchezza prende il sopravvento sui 22 in campo. Al 70° gli Azzurri si fanno rivedere dalle parti dell’estremo difensore avversario Taylor, ma Pirlo spara in tribuna un appoggio di Cassano da posizione favorevole. Dopo poco un’altra grande occasione con Pepe, che defilato sulla destra, calcia al volo nel tentativo di mettere in mezzo, ma la palla scorre a un soffio dalla linea di porta senza che qualcuno ne intercetti la traiettoria. Prandelli richiama Borriello in panchina per Pazzini e Pepe per Rossi. L’Italia allora riprende in mano il gioco e si assesta nella metà campo avversaria. Negli ultimi minuti il neo entrato Pazzini si divora una gran palla goal schiacciando troppo un bel traversone di Cassano pervenuto dalla sinistra, cercando l’angolo opposto mancando di poco il bersaglio, con Rossi che non riesce a ribattere, mettendo la palla sull’esterno della rete. L’ultima occasione del match è in favore dei padroni di casa con Devis, che fuggito in contropiede e contrastato (forse anche irregolarmente) calcia debole a tu per tu con Viviano.

Cesare Prandelli
Termina qui l’incontro, sul punteggio di 0-0 . Sicuramente non la migliore partita degli Azzurri, ma a tratti si sono visti sprazzi di gioco sui quali lavorare per il futuro. Nonostante questo score e dati gli altri risultati del gruppo, l’Italia mantiene la testa del girone C, che han visto la Serbia cadere in casa sotto i colpi dell’Estonia (1-3) e la Slovenia battere 5-1 le Isole Far Oer.
Il prossimo appuntamento per la nazionale di Prandelli è fissato per martedì 12 ottobre allo stadio Ferraris di Genova contro la Serbia.
Questa la situazione nel nostro raggruppamento:
Gruppo C | ||||||
Punti | Giocate | V | P | S | ||
1) | Italia | 7 | 3 | 2 | 1 | 0 |
2) | Estonia | 6 | 3 | 2 | 0 | 1 |
3) | N.Irlanda | 4 | 2 | 1 | 1 | 0 |
4) | Serbia | 4 | 3 | 1 | 1 | 1 |
5) | Slovenia | 4 | 3 | 1 | 1 | 1 |
6) | Far Oer | 0 | 4 | 0 | 0 | 4 |
Foto | via www.motogpblog.net,www.ilsussidiario.net