Juventus, avversari che si rinforzano e calendario. I timori di Conte
Vigilia di Juventus - Sampdoria, Conte parla delle insidie che attendono la sua squadra nel girone di ritorno. E saluta con affetto il "nemico" Allegri
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Antonio Conte
Domani sera inizierà il girone di ritorno della Juventus ammazzarecord, che ospiterà allo Juventus Stadium una Sampdoria rigenerata dall’arrivo di Sinisa Mihajlovic. Nella conferenza stampa di vigilia ha parlato come di consueto con i giornalisti Antonio Conte, dei record battuti e delle difficoltà del girone di ritorno, salutando con affetto l’avversario di molte battaglie da quando è sulla panchina della Juventus, Massimiliano Allegri.
MERCATO, QUESTO SCONOSCIUTO – Prima domanda sul mercato, solita risposta: «Penso che di mercato se ne occupi Marotta e quindi non ho nulla da dire. Io alleno i giocatori che la società mi mette a disposizione e va bene così».
UNA SAMP IN PALLA – Parlando del match che attende i bianconeri domani, Conte ha parlato dell’importanza dell’arrivo di Mihajlovic nel ridare stimolo all’ambiente blucerchiato. Ha poi speso alcune parole per Alessandro Matri, dopo i suoi mesi negativi al Milan: «Noi guardiamo di partita in partita e ora pensiamo alla Samp, non alla Roma. Mihajlovic sta facendo un ottimo lavoro e dobbiamo fare attenzione, la Sampdoria ha gamba ed è una squadra pericolosa. Nutro affetto per Matri che con noi è stato un giocatore importante contribuendo alla conquista di due Scudetti. Da un punto di vista umano mi dispiace che le cose per lui non siano andate bene ma nutro grande affetto per lui che è stato molto, molto importante per noi».
UNA JUVENTUS TORNATA GRANDISSIMA – La Juventus è tornata appetibile per i grandi campioni grazie alle ultime vittorie e Conte lo sottolinea con orgoglio: «Penso si sia fatto un girone d’andata incredibile, straordinario, dato dai numeri delle dirette antagoniste come Napoli e Roma che stanno ugualmente facendo un campionato straordinario. Secondo me sarà difficile ripetere nel ritorno i numeri dell’andata. In questi due anni e mezzo si è fatto un discorso importante e siamo riusciti a riportare la Juventus a livelli alti. E ora i calciatori sono felici di venire alla Juventus».
LO SHOPPING DI ROMA E NAPOLI – Un’insidia nel girone di ritorno per Antonio Conte sarà la campagna di rafforzamento avviata da Roma e Napoli: «Il fatto che le avversarie si stiano rinforzando nonostante un’andata straordinaria per loro, non mi lascia tranquillo. Noi abbiamo dovuto tenere un ritmo incredibile e non è proprio positivo il fatto che Roma e Napoli si stiano rinforzando. Noi nel ritorno avremo un calendario fitto e sarà difficile vincere, anche con otto punti di vantaggio a poche giornate dalla fine. Gli attestati di stima da parte dei calciatori mi riempiono di orgoglio e mi ripagano di molti sacrifici. Sicuramente la stima mi aiuta come nel caso delle ultime parole di Tevez nei mie confronti».
IL SALUTO AL NEMICO ALLEGRI – Dolci parole da parte di Conte poi per Massimiliano Allegri, avversario e “nemico” in questi ultimi anni ma sempre con rispetto: «Colgo l’occasione per salutare Allegri che in questi due anni e mezzo si è dimostrato un grande avversario e dispiace quando un “nemico”, ma rispettato, deve abdicare per altre ragioni. Mi dispiace perché Allegri è un allenatore che stimo ed è stato un avversario sul campo e mediatico, ma fa parte del gioco e resta il rispetto. Lo saluto con affetto. La scelta di Seedorf è una scelta importante per una società come il Milan. Credo si sia voluto trovare un campione che ha vinto tantissimo col Milan e conosce l’ambiente. Non ha esperienza però conoscendo Clarence penso che possa avere tutto per diventare un grandissimo come allenatore. Io poi dico sempre che non conta da dove si parte ma dove si arriva. Come è stato nel mio caso».
Gian Piero Bruno
@GianFou
