Justin Bieber scala la Muraglia Cinese. Sulle spalle dei bodyguard
Justin Bieber sulla Muraglia Cinese. A modo suo…
Mi chiamo Justin Bieber, perché dovrei camminare se posso farmi portare in spalla dalle mie guardie del corpo? Probabilmente avrà pensato questo l’idolo di milioni di teenagers di tutto il mondo, al momento di salire in cima ad un punto panoramico della Muraglia Cinese, in un giorno di libera uscita dopo il concerto del 29 settembre a Pechino.
Tanto amato dalle fan, quanto odiato dai detrattori, il 19enne canadese ha deciso di concedersi un pomeriggio di libera uscita tra una data e l’altra in estremo oriente. Meta obbligata, la Grande Muraglia Cinese. La popstar, scortatissima, ha percorso a piedi un tratto della muraglia per arrivare in cima ad uno dei rilievi della stessa, dove potersi immortalare in una foto con il suo entourage. Ma un turista imbattutosi per caso nel cantante, ha consegnato invece al giudizio del web una scena decisamente poco lusinghiera.
Nella foto postata su Instagram, e che ha fatto in un batter d’occhio il giro della rete, si vede la popstar, di spalle, salire una lunga scalinata della Muraglia comodamente seduto sulle spalle di due possenti bodyguard. La conferma involontaria del fatto che non si tratti di una speculazione dei cosiddetti haters o di un falso, arriva, involontariamente da un amico di Justin Bieber, Alfredo Flores.
Flores infatti posta, sempre su Instagram, una foto dell’”impresa compiuta”. Che immortala, oltre a se stesso, Justin Bieber e i due bodyguard-facchini che sorridono soddisfatti all’obiettivo. In un’altra foto, invece, Bieber cammina su un tratto piuttosto stretto della Muraglia sempre utilizzando una delle gfuardie del corpo come appoggio. Le reazioni su Twitter, regno incontrastato della popstar da oltre 45 milioni di followers, si sono equamente divise tra le fan adoranti ed i detrattori a tutto spiano. Tra chi idolatra il giovane canadese urlando che “nemmeno l’imperatore si è mai fatto portare in spalla sulla Muraglia Cinese” e chi si limita ad apostrofarlo in malo modo, dandogli del ragazzino viziato. La verità non sempre sta nel mezzo.
Francesco Guarino
@fraguarino
