Italia: Balotelli salta la Spagna, Abate già a casa e Pirlo in forse
Mario Balotelli e Andrea Pirlo
Mario Balotelli non sarà in campo giovedì sera contro la Spagna nella semifinale di Confederations Cup. Supermario si è procurato una distrazione di primo grado al vasto laterale della gamba sinistra. La diagnosi del professor Castellacci, dopo l’ecografia eseguita nel tardo pomeriggio di ieri, non ha evidenziato un infortunio di grave entità, ma Mario Balotelli dovrà ugualmente saltare la sfida contro la Spagna perché sono troppo pochi i giorni a disposizione del milanista per riuscire a recuperare.
Balotelli avrà qualche chance di tornare in campo in questa Confederations Cup solo nell’eventuale finalissima o in quella per il terzo e quarto posto, entrambe in programma nella serata di domenica. Prandelli dovrà ingegnarsi nel trovare una soluzione per schierare una formazione competitiva per affrontare le Furie Rosse. Oltre al già citato Balotelli, sicuro assente, gli Azzurri devono far fronte a numerosi altri giocatori acciaccati o infortunati.
Pirlo rimane in bilico per via dell’infortunio al polpaccio destro rimediato nella partita col Giappone. Il centrocampista juventino ha già saltato l’appuntamento con il Brasile e a centrocampo la sua mancanza si è fatta sentire. La sua presenza in campo giovedì sera si saprà solo all’ultimo, anche perché il muscolo interessato è molto delicato: i prossimi due giorni saranno fondamentali per valutare il recupero del centrocampista bresciano. Un altro sicuro assente è Ignazio Abate, terzino del Milan, tornato a casa in seguito alla lussazione della spalla destra, causata da un fallo di Neymar, immediatamente ridotta negli spogliatoi dal medico della Nazionale.
Problemi anche per Montolivo: il rossonero si è ripreso dal trauma cranico che lo ha costretto a lasciare il campo pochi minuti dopo l’inizio della partita con la Seleçao, ma anche per lui l’avvicinamento alla super sfida contro i Campioni del Mondo e d’Europa presenta qualche ostacolo sul piano della condizione fisica. Dopo lo spavento conseguente al colpo alla testa che l’aveva costretto ad essere sostituito (con un occhio non vedeva più e ancora dopo il fischio finale aveva un forte senso di nausea) e gli accertamenti seguenti, ieri il milanista stava decisamente meglio ed era più sollevato e ottimista: Prandelli può essere fiducioso per un suo eventuale recupero. In ogni caso le condizioni fisiche degli Azzurri non sono certo ottimali, soprattutto per affrontare quella che si può ancora considerare come la nazionale più forte al mondo.
Alberto Staiz
Foto homepage: goal.com
