
Incendi: presi i piromani di Monte Mario
ROMA – Sono stati tratti in arresto ieri sera, intorno alle ore 21:30, i responsabili del recente incendio in zona Monte Mario (Roma). Si tratta di due uomini romeni, di 31 e 28 anni, colti in flagrante mentre stavano tentando di dare fuoco ad un lenzuolo per poi lasciarlo cadere a terra nella riserva del noto quartiere a nord della capitale, in questi giorni scenario di ripetuti incendi dolosi. Il principio di incendio è stato comunque spento e avviato il processo per direttissima.
Nel frattempo, però, Roma continua a bruciare ancora oggi: i Vigili del Fuoco sono stati impegnati nello spegnere incendi di sterpaglie in via Nomentana, nei pressi del Grande Raccordo Anulare, precisamente in via Spizzichino, nei pressi della Cassia. Fiamme anche a Nettuno, Cerveteri, Trevignano e Formello.
Il parco di Monte Mario resta, però, quello più danneggiato: esso ha infatti subito ben tre incendi nell’arco di dieci giorni. 289 ettari di pini, sugheri e lecci non rappresentano più, ormai, il tranquillo luogo dove le famiglie romane usavano recarsi per scampagnate fuori porta. Cresce, ovviamente, un forte senso di paura, come puntualizza Antonella De Giusti, presidente del XVII Municipio: «La gente ha paura di andare a passeggiare perché i sentieri non ci sono e la manutenzione è praticamente inesistente». In tal senso, è una testimonianza anche la presenza di rami mai rimossi dalla scorsa nevicata capitolina.
Stefano Gallone