
Il VIDEO dei The Jackal: le domande degli immigrati agli italiani
Il video dei The Jackal delle domande degli immigrati agli italiani: divertente, a tratti esilarante, ma in fondo non chiede che di considerare le persone
Dopo il video delle domande dei terroni fuori sede ai “polentoni” – ovvero ai milanesi -, e dopo il video delle contro-domande di questi ai meridionali, i The Jackal hanno pubblicato quello delle domande che gli immigrati che vivono nel nostro Paese fanno agli italiani: un video divertente, a tratti esilarante, ma che in fondo non chiede altro che di parlare di “persone”, indipendentemente dalla religione o dalla cultura di appartenenza. Le persone che hanno partecipato al video fanno parte del Gruppo laico terzo mondo e del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Marechiaro (Napoli).
LE DOMANDE DEGLI IMMIGRATI AGLI ITALIANI – «Ma perché voi italiani ci chiamate di colore, se siamo neri?» si chiede giustamente un brasiliano nell’esilarante video pubblicato sul profilo Facebook di The JackaL, il quale passa in rassegna le domande sacrosante che un immigrato si pone quando viene a contatto con noi italiani e che fa capire loro il nostro modo di vederli. «Io sono romeno, perché mi chiamate rom?». «Perché voi italiani, quando vedete un africano, pensate che parli la vostra stessa lingua? L’Africa è un continente così grande» si lamenta una donna somala, e un ragazzo senegalese si chiede: «Perché ci dite che lo Stato ci mantiene quando a noi immigrati è riservato solo lo 0,01 percento della spesa pubblica?».
«Ma perché rivolete i marò?» si chiede sarcasticamente un giovane indiano; questa è la domanda che invece si pone un iraniano: «Perché siete il Paese più cattolico e poi bestemmiate così tanto?». Un uomo della Costa d’Avorio si pone un quesito filosofico: «Perché quando incontrate un bambino nero dite ma com’è carino, com’è bello e poi quando cresce e diventa adulto lo volete buttare fuori?». Un ragazzo nigeriano si chiede perché continuiamo a chiamarlo «my friend, my friend» se neanche ci conosce, e la donna somala di prima ci chiede: «perché Salvini?».
Un uomo del Gambia si chiede saggiamente perché diciamo che gli stranieri ci rubano il lavoro se poi quello stesso lavoro non lo vogliamo fare? Il giovane iraniano si chiede ancora perché non riusciamo a capire la differenza tra immigrati e rifugiati e cerca anche di spiegarcelo: gli immigrati sono quelli che vengono per motivi di lavoro o altro, ma i rifugiati vengono perché non possono restare là. L’uomo originario della Costa d’Avorio poi si chiede perché gli diciamo di tornarsene a casa. Lui abita qui vicino, in Via Roma. E poi, ancora il ragazzo senegalese: «Pensate sia facile sfidare la morte su un gommone? E cercare una vita migliore?». Il video di The Jackal si chiude con una citazione dello scrittore Tahar Ben Jelloun: «Siamo sempre lo straniero di qualcun altro».
Mariangela Campo
@MariCampo81