
Il numero unico 112 per le emergenze debutta domani a Milano
Si attende per domani il debutto nella provincia di Milano del numero unico 112 per le emergenze, dove confluiranno le richieste di soccorso urgente
Milano – A partire da domani, 3 dicembre 2013, entrarà in funzione il numero unico 112 anche per tutta la provincia di Milano per le chiamate d’emergenza verso i vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri e il pronto soccorso ospedaliero. Il 112, tecnicamente Numero unico delle emergenze (NUE), potrà essere utilizzato, quindi, per qualunque genere di emergenza.
IL PROGETTO – Il progetto è stato realizzato dal ministero dell’Interno e dalla Regione Lombardia per mezzo dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU). Il numero unico 112 è un servizio gratuito: per richiedere l’intervento di uno dei servizi citati basterà comporre il numero. La chiamata sarà ricevuta da un call center che la identificherà e localizzerà e, infine, la smisterà al servizio competente per la gestione del fatto: vigili del fuoco, polizia, carabinieri o pronto soccorso ospedaliero. Il 112 comunque, non sostituisce il 112 della polizia di Stato o il 113 dei carabinieri, né il 115 dei vigili del Fuoco o il 118 per il pronto soccorso sanitario: questi numeri, infatti, resteranno attivi. Il nuovo sistema farà confluire in automatico tutte le chiamate relative a questi numeri verso il 112.
ALTRE ATTIVAZIONI IN ITALIA – Il primo call center del genere in Italia è stato inaugurato a Varese nel 2010. Il gruppo di lavoro tecnico del Ministero aveva stabilito la realizzazione sul piano nazionale del modello del call center laico, su prescrizione dell’Unione Europea, attraverso l’avvio del progetto del numero unico 112 per tutte le chiamate d’emergenza: la prima sperimentazione è stata effettuata nella città di Varese. In seguito, la sperimentazione è stata allargata anche a Como, Lecco e Sondrio. Il 112 deve essere chiamato quando si ha bisogno urgente di soccorso, cioè in caso di incidenti stradali o in caso d’ incendio o, ancora, qualora si assista a un tentativo di furto, a una frana o a un’esondazione. Non va chiamato il 112 per avere informazioni sul traffico né sulle condizioni meteo.
Mariangela Campo
Interessante!
Ci si augura solo che nei call center vengano inseriti operatori che comprendono bene l’italiano…
Unico appunto: 112 sono i Carabinieri e il 113 la Polizia di Stato.
da volontario 118 non sono per nulla d’accordo, già ci accusano di esser lenti nell’arrivo sul luogo di un soccorso, figuriamoci quanto tempo si perde a chiamare un numero dove ti devono rispondere, capire il tipo di emergenza (sanitaria o pubblica sicurezza), inoltrare la chiamata ad un’altra centrale operativa che deve raccogliere i dati e capire quale mezzo inviare a seconda dei casi… ridicolo….
..concordo in pieno, non so tramite quale sistema si possano manterere tempi veloci di intervento quando l’operatore che risponde deve poi ripetere a qualcun altro il tipo di emergenza che ha ascoltato..mah..speriamo bene..