
Il Milan vince 2-0 a Cagliari ed è capolista solitaria per una notte
Cagliari - Sotto la fitta pioggia cagliaritana va in scena una partita non bellissima, dai ritmi blandi, in cui un Milan non tra i migliori della stagione, riesce comunque a conquistare i tre punti necessari a trascorrere questa nottata da capolista, in attesa del match di domani tra Udinese e Juventus.
Quella della squadra di Allegri è comunque una prova più convincente rispetto alle ultime due uscite con Bologna e Siena e si tratta tra l’altro della decima vittoria nelle utlime undici partite.
Il Cagliari ha giocato un buon calcio e ha dimostrato di essere certamente in buona forma, ma viene penalizzato dalla solita scarsa concretezza sotto porta: solo 12 i gol della squadra sarda in questo campionato.
LE FORMAZIONI
Nelle file del Milan, Taiwo titolare a sinistra con Bonera a destra e Mexes a fare coppia con Thiago Silva. In avanti Robinho preferito a Pato come spalla di Ibrahimovic. Nel Cagliari daventi tridente formato da Thiago Ribeiro, Ibarbo e Larrivey.
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Agostini, Ariaudo, Canini, Pisano; Cossu, Nainggolan, Ekdal; Thiago Ribeiro; Larrivey, Ibarbo.
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Bonera, Mexes, Thiago Silva, Taiwo; Aquilani, Ambrosini, Nocerino; Boateng; Ibrahimovic, Robinho.
Partita che inizia in discesa per il Milan, visto che dopo soli 3 minuti i una colossale dormita della difesa cagliaritana ed un’avventata uscita di Agazzi permettono a Robinho di confezionare dalla destra un facile assist per Nocerino, che da due passi e a porta sguarnita viene anticipato dall’intervento disperato di Pisano, il quale in scivolata mette il pallone nella propria porta, riuscendo ad evitare solamente la gioia del settimo goal stagionale al prolifico centrocampista ex Palermo.
I rossoneri sembrano pero’ assopiti, faticano sul campo pesante e non attaccano con continuità, dando al Cagliari la possibilità di mostrarsi dalle parti di Abbiati con un po’ troppa frequenza. In realtà poi gli attaccanti non riescono mai a trovare l’incisività giusta, ma un palo di Thiago Rebeiro ed una bella parata di Abbiati sulla violenta conclusione di Ekdal spaventano e non poco Allegri.
Nel secondo tempo il Milan rientra più convinto e prende da subito in mano le redini della partita. Dopo 10 minuti Robinho ha la possibilità di raddoppiare, ma saltando Agazzi si defila troppo e non riesce a trovare lo specchio della porta. E’ il preludio al consueto gol di Zlatan Ibrahimovic.
Al 15′ fraseggio tra Robinho ed Ibra al limite dell’area e guizzo dello svedese che di forza salta Canini e trafigge Agazzi con un bel diagolnale. Ibra che va a segno per la quinta partita consecutiva, raggiungendo così Denis in testa alla classifica marcatori a quota 11 centri.
Il Cagliari accusa il colpo e la partita non regala più emozioni. Il Milan ricomincia a passeggiare, controllando la gara con una certa facilità. Pato subentrato a Robinho ha due buone occasioni per chiudere la gara, ma non trova mai il guizzo vincente e così si arriva al triplice fischio finale di Orsato.
foto: canalemilan.it, calciosport24.it,
Davide Lopez