
Hiv: negli Stati Uniti test fai da te
Roma – Un test capace di rilevare la sieropositività semplicemente con la saliva è stato approvato all’unanimità dal Blood Products Advisory Committee, un gruppo tecnico della Food and Drug Administration, l’agenzia statunitense che si occupa del controllo di farmaci e dispositivi medici.
Il test, che in realtà esiste già da un po’ di tempo, sarà disponibile senza bisogno di presentare la prescrizione medica, permettendo a chiunque lo ritenga necessario di fare autonomamente il test e di conoscerne l’esito entro 40 minuti.
La decisione non è ancora esecutiva, ma sembra manchi poco anche grazie ai risultati prodotti da uno studio che ha coinvolto 6 mila persone: il 99 percento dei soggetti ha fatto il test con successo. Nel 93 percento dei casi il test ha individuato persone effettivamente sieropositive.
Nel restante 7 percento dei casi, invece, il test ha dato esito negativo quando in realtà i soggetti erano positivi all’Hiv.
Questo dato prova l’ottima specificità dell’esame, quindi la capacità di rilevare il virus qualora sia presente, ma non di denunciarne la presenza dove non c’è: solo in un caso su 5385 l’esito positivo riferito dal test è stato poi smentito da analisi successive.
Il 7 percento di falsi negativi è comunque un dato su cui riflettere: su larga scala potrebbero essere moltissime le persone che pur ricevendo dal nuovo test esito negativo potrebbero risultare poi sieropositive.
Resta comunque opinione comune che sia essenziale mettere a disposizione dei cittadini tutti gli strumenti necessari a combattere il “sommerso” che da sempre è legato alla diffusione dell’Hiv e dell’Aids.
Francesca Penza