
Giro d’Italia 14a tappa: Amador conquista Cervinia, Hesjedal in rosa
La 14a tappa del Giro d’Italia incorona l’atleta del Costa Rica Andrey Amador, autore di una fuga iniziata al km numero 58 e culminata con lo sprint vincente sul ceco Jan Barta del team NetApp, piazzatosi al secondo posto, e sull’italiano Alessandro De Marchi dell’Androni-Venezuela giocattoli, terzo al traguardo.
26 anni, in forze alla spagnola Movistar, Amador è lo straordinario protagonista della prima vittoria della sua nazione al Giro. «È un grande motivo d’orgoglio aver vinto una tappa al Giro» ha commentato l’atleta ai microfoni di Rai Sport . «Dedico la vittoria alle persone che mi sono state vicine, alla mia fidanzata Laura e alla mia famiglia. Ieri avevo provato la fuga e mi avevano preso. Oggi volevo provare a vincere e ce l’ho fatta».
Grande battaglia, soprattutto nei 5 km finali, anche tra i big in lotta per la maglia rosa. A spuntarla sarà il canadese Ryders Hesjedal della Garmin, che torna dunque a guidare la classifica generale, già capitanata dalla settima alla nona tappa. Il vantaggio su Rodriguez è di nove secondi. Di 41 secondi, invece, il ritardo pagato da Tiralongo, che ha chiuso quest’oggi con un ottimo quinto posto.
Nulla è insomma ancora deciso, anche alla luce dell’altrettanto impegnativo appuntamento di domani, Busto Arsizio – Lecco/Pian dei Resinelli, per la prima volta tappa di arrivo del Giro d’Italia. 169 km da percorre: si continuerà dunque a fare sul serio sulle salite lombarde. Anche il meteo potrebbe poi metterci lo zampino, date le previsioni di pioggia. Poi, un lunedì di riposo per riprendere fiato.
Ordine d’arrivo, 14a tappa, Cherasco – Cervinia
1° Andrey Amador, 5h 33’ 36’’
2° Jan Barta
3° Alessandro De Marchi
4° Ryder Hesjedal
5° Paolo Tiralongo
CLASSIFICA GENERALE:
1° Ryder Hesjedal
2° Joaquin Rodriguez a 9’’
3° Paolo Tiralongo a 41’’
Maglia rossa (classifica a punti): Mark Cavendish
Maglia bianca (classifica giovani): Rigoberto Uran
Maglia azzurra (Gran Premio della Montagna): Michal Golas
Mara Guarino