
Giornata Internazionale della Felicità: il 20 marzo sorridi alla vita
Il 20 marzo 2014 è la Giornata Internazionale della Felicità. Ecco il programma e qualche consiglio da portare con sè 365 giorni all'anno
È una ricorrenza che si celebra ogni 20 marzo in tutto il mondo e così la Giornata Internazionale della Felicità istituita dall’ONU, celebra la ricerca della felicità come «uno scopo fondamentale dell’umanità». Questa del 2014 è la seconda edizione di una ricorrenza cominciata appunto un anno, spesso passata in secondo piano rispetto ai fatti quotidiani e di cronaca. La prima considerazione sul perché sia importante l’istituzione di una giornata dedicata alla felicità, sta nel fatto di aver compreso che un Paese densamente popolato da persone serene e contente, è sicuramente più produttivo.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA FELICITÁ – Cosa accade durante questa giornata? Partendo dagli USA si diramano diversi eventi dai flash mob di free hugs e cioè persone che abbracciano la gente gratuitamente e senza secondi fini, all’iniziativa dell’Accademia della Felicità di Milano che ha previsto un percorso di induzione al sorriso lungo tutto corso di Porta Romana attraverso delle fotografie di volti allegri e sorridenti di chiunque voglia partecipare. Sì, perché per essere esposti sul cosiddetto Smile Mile, basta inviare una propria foto sorridente mentre si sta affacciati dai negozi, dalle finestre e in qualsiasi scenario cittadino. Inoltre verrà attivato il Juke Box Letterario gratuito: un dispositivo che tira fuori esattamente il libro che tratta il tema che stavamo cercando. Insomma l’evento cerca di sfruttare anche i metodi social più disparati per permettere alle persone di condividere la propria felicità.
COME TROVARE OGNI GIORNO UNO SPIRITO PIENO DI FELICITÁ – La felicità dovrebbe essere uno stato mentale quotidiano anche quando stress e malinconie si fanno largo nei pensieri giornalieri. Ma ci sono degli esercizi per aiutarci a comprendere che forse la famosa “Ricerca della felicità” non è così lontana da noi. Innanzitutto essere felici è una scelta e anche se sembra una banalità, molti credono che sia solo combinazione di diverse variabili fortunate. Dedicare una mezzora al giorno per il proprio benessere, sembra indispensabile per riappropriarsi della propria vita. È importante fare una meditazione lampo seguita da qualche esercizio di stretching. Usare un taccuino su cui appuntare le emozioni che proviamo oppure quali sensazioni ci rimandano le parole “coraggio”, “egoismo” e “generosità”, sarà estremamente utile per capire come la nostra mente cambia la prospettiva con cui vede e percepisce la realtà, giorno dopo giorno.
La felicità non è tale se vissuta in solitudine perciò risulta essenziale, circondarsi di persone che condividano il nostro progetto di vita per sentirci supportati e compresi così come è essenziale esprimere le proprie emozioni. Sarebbe salutare inoltre, riuscire a trovare un ritaglio di tempo in cui attuare la pratica del “dolce far niente” per aiutare la nostra mente a rilassarsi e ad affrontare meglio le giornate. Da non dimenticare è l’estro artistico: coltivate la vostra passione creativa attraverso un hobby che lasci trasparire la vostra originalità. Infine, bisognerebbe imparare a perdonarsi e a sorridere dentro per aprirsi al prossimo con fiducia e serenità.
Prendete la Giornata Internazionale della Felicità e questo 20 marzo come spunto di riflessione sul come stiate conducendo le vostre vite e quindi come sprono per migliorarle ed essere più sereni e felici con voi stessi e gli altri.
Claudia D’Agostino
@ClaDagostino87