
Formula 1, il Mugello invaso dai tifosi Ferrari
Scarperia – Anche se il cielo sembrava apparentemente minaccioso, le condizioni atmosferiche non hanno scoraggiato gli appassionati del Cavallino Rampante. Nella giornata di lunedì, complice il ponte del primo maggio, circa mille persone sono accorse al Mugello per il Ferrari Passion Day, la festa che ormai dal 2010 la scuderia di Maranello organizza annualmente per i propri tesserati e per i soci della community. Cambia la location e contenuto della manifestazione in rosso che ha visto la grande partecipazione degli Scuderia Ferrari Club provenienti da tutta Italia.
Giovani e meno giovani si sono sfidati al volante di go-kart, nella simulazione di pit-stop, alle prese con il simulatore della Virtual Academy e nelle competizioni a bordo di soap-box, piccole vetture sprovviste di motore, che si sono sfidate nella discesa alle spalle della tribuna centrale dell’autodromo.
L’attesa dei tifosi era tutta incentrata per l’incontro con i piloti del Cavallino Rampante a partire dagli allievi dell’accademia arrivando a Jules Bianchi, attualmente impegnato nel ruolo di terzo pilota con la Force India, Giancarlo Fisichella, Marc Gené, Andrea Bertolini e Davide Rigon, raggiunti nel pomeriggio in tribuna centrale da Fernando Alonso, per la foto ricordo con i tifosi che facevano da sfondo a questa giornata di passione per gli appassionati del Cavallino Rampante.
E un vero e proprio boato ha preannunciato l’entrata in scena del pilota spagnolo, accolto con grande calore dagli spettatori che avevano preso posto sulla tribuna. Fernando, dopo aver risposto a qualche curiosità riguardante il campionato, ha mostrato come la Ferrari per lui sia più della squadra nella quale corre, è praticamente diventata la sua seconda famiglia: «Non si condivide solo il lavoro ma anche tanto tempo libero, senza questo verrebbe a mancare uno stimolo importantissimo», ha spiegato il pilota di Oviedo visibilmente emozionato.
L’appuntamento al Mugello prosegue fino a giovedì 3 maggio con i test di Formula 1 ai quali partecipano tutti i team ad eccezione della Hrt, che ha preferito concentrarsi sul lavoro da svolgere in fabbrica a discapito delle prove in pista.
Eleonora Ottonello