No-fly zone sulle nozze di Bar Refaeli. È polemica e Israele ritratta
Israele aveva concesso l’autorizzazione a chiudere lo spazio aereo sul resort riservato alle nozze della Refaeli ma l’ondata di polemiche ha costretto tutti a un ripensamento
Bar Refaeli con il futuro marito Adi Ezra (tg24.sky.it)
La celebre top model israeliana Bar Refaeli, ex fidanzata di Leonardo Di Caprio e futura sposa dell’uomo d’affari conterraneo Adi Ezra, aveva chiesto al governo una no-fly zone in vista del suo matrimonio. La richiesta riguardava la chiusura del cielo in testa ad un resort esclusivo della Foresta del Carmelo in Alta Galilea per 9 ore, dalle ore 17:00 del 24 settembre alle ore 2:00 del 25 settembre. Immediatamente era scoppiata la polemica ma le autorità fanno sapere proprio in questi minuti che il permesso di chiusura dei cieli non è stato accordato.
DRONI ED ELICOTTERI – Gli unici voli ammessi dalla richiesta della top model israeliana Bar Refaeli erano stati cinque droni utili a filmare e fotografare l’evento nella sua interezza. Non solo: la Refaeli aveva anche chiesto due elicotteri – uno dei quali, probabilmente, adibito al trasporto della sposa – e un pallone aerostatico agganciato a terra per garantire la sicurezza di quello che in Israele – ma non solo – viene considerato il matrimonio dell’anno. Così facendo, la Refaeli – già sotto accusa per aver rifiutato di prestare l’obbligatorio servizio militare triennale sia per gli uomini che per le donne – alimenta ulteriormente le polemiche nei suoi confronti.
Bar Refaeli alle prove per il vestito delle nozze (fashiontimes.it)
IL DIVIETO – La Direzione dell’Aviazione Civile era stata invitata, dunque, a chiudere lo spazio aereo sulla zona dell’evento e a diffondere una nota a tutti i piloti nazionali utile ad avvisare il personale sul divieto e a metterlo in guardia da possibili rischi di ritiro della licenza di volo in caso di violazione delle direttive. Questa mossa non è stata per nulla digerita da moltissime persone, a partire dai piloti stessi fino ad arrivare ai funzionari pubblici che hanno parlato di “disprezzo per lo spazio aereo israeliano” e di “abuso per un evento privato per una celebrità”.
IL RIPENSAMENTO – Sulla scia di queste forti polemiche, dunque, il governo israeliano ha deciso di fare un passo indietro. È di pochi minuti fa la notizia ufficiale che informa del contrordine delle autorità israeliane. Direttamente da Tel Aviv, il ministro Yisrael Katz comunica, infatti, che lo spazio aereo sul lussuoso resort riservato alle nozze di Bar Refaeli resterà aperto ai voli.
Foto: tg24.sky.it / fashiontimes.it / chegossip.com
Stefano Gallone
@SteGallone
