
Firme false lista Formigoni, chiesto rinvio a giudizio per Podestà
Aggiunto da Angela Piras il 03/07/2012.
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Tags: consiglio regionale, firme, firme false, Formigoni, Lombardia, pdl, Podestà, regionali
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Milano – Nuovi sviluppi per la vicenda relativa alle presunte firme false presentate a sostegno della lista elettorale di Roberto Formigoni, e di quella provinciale del Pdl per le regionali del 2010.
La procura di Milano ha richiesto infatti il rinvio a giudizio per Guido Podestà, il quale all’epoca dei fatti ricopriva il ruolo di coordinatore regionale del Pdl. E proprio Podestà, attuale presidente della provincia di Milano, a sentire la procura sarebbe stato il promotore della falsificazione di 926 firme. Gli interessati interpellati poi dagli inquirenti hanno dichiarato di non aver mai posto quelle firme. Grazie a queste presunte irregolarità, il Pdl alle scorse elezioni regionali riuscì a presentarsi agli elettori e a sconfiggere il candidato Pd, Filippo Penati. L’inchiesta ha avuto inizio dopo diversi esposti presentati in procura dai Radicali.
Oltre a Podestà il rinvio a giudizio è stato richiesto anche per altre nove persone, tra cui Clotilde Strada, responsabile della raccolta firme del partito. E proprio la Strada nell’ambito di un interrogatorio ha sostenuto che fu proprio l’ex coordinatore Podestà a dirle di far ricorso a firme false. Attualmente l’accusa per Podestà e per gli altri coinvolti nella vicenda è quella di falso ideologico. L’udienza preliminare intanto è fissata per il prossimo 12 ottobre dinanzi al gup Stefania Donadeo, che dovrà decidere in tale sede se rinviare a giudizio gli indagati oppure optare per il loro proscioglimento.
Angela Piras
Foto: ilgiorno.it; finanzaediritto.it