
Finanziaria 2011, il voto passa alla Camera
161 sì, 135 i no e 3 gli astenuti: con questi numeri il Senato ha approvato la manovra finanziaria 2011, il cui scopo sarà quello di tutelare l’economia internazionale dai “capricci” della Borsa e delle speculazioni internazionali.
Per il presidente della Repubblica Napolitano, la decisione presa ieri a Palazzo Madama in tempi così rapidi è stata definita “un miracolo“. Tra poco alla Camera si procederà per l’approvazione definitiva.
La manovra, da ben 70 milardi di euro, presenta alcune importanti novità: la nuova reintroduzione del ticket sulla sanità (10 euro) per le visite e l’analisi, la rimodulazione delle pensioni alte e il contributo di solidarietà previsto per le cosidette pensioni d’oro.
La Finanziaria 2011 prevederà inoltre innovazioni sul piano tributario e sulla liberalizzazione delle professioni e sul piano delle privatizzazioni: provvedimenti che porteranno nelle casse dello Stato un importante 60 per cento di entrate in più grazie a questi nuovi tributi.
Adriano Ferrarato