
Fecondazione: in Francia ottenuti primi spermatozoi in vitro al mondo

Ottenuti in Francia i primi spermatozoi in vitro: un grande passo della scienza contro la sterilità maschile (lamedicinainunoscatto.it)
LIONE – La ricerca scientifica ha da poco annunciato il raggiungimento di un passo importante nel campo della fecondazione. In Francia sono stati ottenuti i primi spermatozoi in vitro umani, derivati dal tessuto di un uomo sterile.
OTTENUTI PRIMI SPERMATOZOI IN VITRO AL MONDO - Si tratta del primo campione al mondo ed è stato elaborato dalla Kallistem, una start up del Centro nazionale di ricerca francese – specializzata nella preservazione e nel trattamento dell’infertilità maschile – che ha comunicato gli esiti dello studio durante una conferenza stampa. Il team che ha curato la ricerca proviene dall’Istituto di Genomica Funzionale di Lione e ha confermato che gli spermatozoi in vitro siano stati ottenuti partendo dal tessuto prelevato dai testicoli umani di un uomo sterile.
UN GRANDE PASSO IN AVANTI CONTRO LA STERILITÀ - Il campione ottenuto dalla Francia promette di cambiare per sempre le sorti di molti individui che, attraverso gli spermatozoi in vitro, potrebbero concretamente contrastare la sterilità e realizzare il loro sogno di paternità. La spermatogenesi è un lungo complesso di fenomeni che avviene all’interno dei testicoli e che permette la formazione degli spermatozoi. Questo processo inizia con la pubertà maschile e dura per tutta la sua esistenza. Il ciclo spermatogenico ha una durata di settanta giorni nella specie umana e un testicolo può produrre sino a 200 milioni di spermatozoi al giorno.
IL PROSIEGUO DELLA RICERCA - La ricerca scientifica si è fortemente impegnata da molti anni per tentare di riprodurre il ciclo spermatogenico senza ottenere grandi risultati sino a oggi. La ricerca sugli spermatozoi in vitro della Kallistem era già stata annunciata lo scorso maggio ma, in quel periodo, i risultati non furono avvalorati da prove scientifiche. A causa di alcuni ritardi per ricevere il brevetto sullo studio, la Kallistem non pubblicò all’epoca le prove scientifiche della ricerca ma recentemente ha diffuso nuove informazioni a riguardo.
Al momento lo studio della Kallistem deve essere testato sugli animali per scoprire se gli spermatozoi in vitro possano fecondare un ovulo femminile.
Rachele Sorrentino
@rockeleisrock