
Facebook: referendum sulla privacy aperto fino al 10 dicembre
San Francisco – Fino al 10 dicembre sarà possibile partecipare al referendum indetto da Facebook per avere l’opinione degli utenti circa le modifiche alla Normativa sull’utilizzo dei dati e alla Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità. Se avrà votato per lo meno il 30% di tutti gli utenti del social network (quindi circa 300 milioni di persone), allora il referendum sarà ritenuto vincolante e Facebook rispetterà le decisioni degli utenti. Se invece il quorum non sarà raggiunto, allora Facebook considererà semplicemente “orientativi” i risultati, e potrà anche decidere di ignorarli.
E’ interessante notare come tra le novità che le modifiche comportano, vi è l’eliminazione del meccanismo stesso di votazione. Dato che il quorum non è mai stato raggiunto nelle precedenti votazioni indette da Facebook, è facile pensare che le modifiche passeranno e che il vecchio sistema sarà abolito a vantaggio di un non meglio precisato nuovo strumento. Infatti il sistema di votazioni di Facebook dal 2009 non ha ricevuto grandi adesioni: dalle 400mila alle 600mila espressioni circa. Numeri ben lontani dai 300 milioni ora richiesti (pari a circa il 30% del miliardo di utenti di Facebook) per raggiungere il quorum del referendum. Visto così quindi è più che probabile che si tratti delle ultime votazioni sul social network.
Oltre a quella delle votazioni degli utenti, l’altra novità importante riguarderà le aziende affiliate, con le quali Facebook potrà condividere alcuni dati «per promuovere l’uso efficiente ed efficace dei servizi». Con le nuove modifiche il social network acquisirebbe la possibilità di condividere i dati dei propri utenti attraverso le diverse aziende della famiglia, una su tutte Instagram, acquisita a inizio anno da Facebook. In questo modo il bagaglio di informazioni personali a disposizione del social network potrebbe crescere, e diventare sempre più goloso sotto il profilo delle pubblicità mirate.
Sebbene Facebook invii comunicazioni su quelli che sono gli aggiornamenti sulle norme sulla privacy e sulle varie consultazioni del miliardo di iscritti al social network quanti in realtà sono a conoscenza dell’esistenza di questo specifico referendum e soprattutto a cosa serve? Dal momento che è una decisione molto importante più per Facebook che per l’utente il referendum è stato poco pubblicizzato. Ad ogni modo, se vuoi partecipare, clicca qui.
Davide Lopez