
Facebook arriva nell’aldilà!
Ecco l’ultima novità del social network più popolare del mondo: permetterà di mantenere aperti i profili delle persone defunte per poterle commemorare
di Francesca Lancia
Invenzione geniale o l’ennesima provocazione immorale? Di certo qualcosa di sinistro c’è, ma dieci anni fa saremmo rimasti scandalizzati, oggi no!
E’ solo una delle tante novità di internet, o meglio del nostro secondo mondo, visto che si trascorre sempre più tempo davanti al computer piuttosto che nella vita reale. Ore e ore con gli occhi fissi su uno schermo ad aspettare che qualcuno ci contatti o a sbirciare le vite degli altri.
Ci troviamo di tutto. Ma se l’idea iniziale era quella di ricontattare i vecchi amici del college, ora si è andati ben oltre. Ci sono anche i defunti. Pare, infatti, che i profili delle persone che purtroppo sono passate a miglior vita potranno rimanere visibili sul social network, ma con delle clausole ben prestabilite. Ad esempio quella di non rendere le pagine accessibili a tutti, ma solo a parenti e amici stretti (per fortuna, ci viene da dire).
Così, come lasciamo dei messaggi sulle bacheche dei nostri amici, ora potremo allo stesso modo mandare un saluto o r ivolgere un pensiero a chi non c’è più.Nulla di sconvolgente? Forse, ma ormai tutto sembra normale, con <l’inimmaginabile> sempre dietro alla porta che, senza chiedere “permesso”, entra nelle nostre vite con nonchalance e disinvoltura. D’altronde abbiamo imparato a conoscere il mondo attraverso internet, scopriamo luoghi “vivendo” posti mai visitati grazie a tour virtuali, studiamo senza aprire i libri e non usciamo più per fare shopping visto che arriva tutto a casa!
Quasi verrebbe da urlare SVEGLIAAAAAA….siamo il mondo delle dipendenze, paragonabili sempre più a dei tossicodipendenti del virtuale dove tutto ciò che si vuole o desidera (o cosa ancora più triste susciti in noi curiosità) lo troviamo a portata di mano con un semplice click.
A volte bisognerebbe chiedersi quanti amici continueremmo a vedere o a sentire se Facebook improvvisamente scomparisse. Davvero affidiamo la nostra vita sociale a un mondo virtuale? Comunichiamo in piccole finestre, dove non passano le nostre sensazioni o emozioni ma semplici parole accompagnate da piccole faccine gialle che sorridono o piangono e dovrebbero far capire il nostro stato d’animo.
E se ora esiste un cimitero virtuale per i defunti la cosa non può certo scandalizzarci, comunicheremo con i morti nello stesso modo con cui lo facciamo con i vivi! Un po’ inquietante, è vero, ma l’idea non è per nulla originale nemmeno in Ialia. Sul sito www.funeras.it potrete trovare agenzie di pompe funebri, necrologi, dediche e condoglianze insieme ad una sezione intitolata “cimitero”.
Siamo davvero arrivati a questo? Le nostre vite paragonabili a dei tamagotchi? Ma il dubbio è…se i defunti potessero vederci, come pensate potrebbero reagire ritrovandosi anche da morti dentro il “tritacarne” di Internet? Riposeranno davvero in pace?
ma è terribile questa cosa! Non ho parole…
Io penso che l’unica cosa di terribile è davvero la morte!
Forse la commemorazione dei defunti in facebook è fuori luogo. Apprezzo a questo punto un portale dedicato come funeras. Quando si muore la notizia viene da sempre divulgata! O nei giornali o nelle locandine dei paesi … posso sicuramente, in un mondo che deve stare al passo con i tempi, accettare anche la divulgazione via web! Sopratutto se viene anche offerto un servizio di condoglianze dal momento che ormai un telegramma di lutto è sicuramente anacronistico. Preferisco comunque un portale specificatamente dedicato alla morte che un onnipresente facebook.