
Estate: liti di coppia sotto l’ombrellone
Proprio quando ci si dovrebbe rilassare e divertire, le coppie italiane sembrano prendere fuoco, sarà forse anche a causa della temperatura più elevata e del sole cocente, o per i più diversi e strani motivi, ma l’estate mette a rischio molte relazioni, porta in superficie molti problemi irrisolti e recriminazioni, ma non c’è da spaventarsi, a tutto c’è rimedio, soprattutto se è vero amore.
Se come si dice, le donne vengono da Venere e gli uomini da Marte, le differenze tra i sessi possono portare a incomprensioni e nervi a fior di pelle soprattutto quando si tende a non mettersi nei panni dell’altro rimanendo fermi nelle proprie posizioni. L’Accademia internazionale per le discipline analogiche di Stefano Bentivoglio ha stilato una serie di abitudini e comportamenti che possono minare la pacifica convivenza della coppia. D’estate al mare mentre la donna ama stare in spiaggia a prendere il sole, facendo la lucertola per ore e ore, considerando mare, sole e la tanto agognata tintarella una vera e propria cura di bellezza e salute, l’uomo in spiaggia è coma un leone in gabbia. Non ama stare sdraiato a far nulla sotto il sole, infatti ben il 53% degli uomini dichiara di annoiarsi contro solo il 4% delle donne. I racchettoni, il pallone e le passeggiate sul bagnasciuga servono solo a tamponare momentaneamente gli attacchi di noia, lui vorrebbe avere qualcosa da fare, lei preferisce il dolce far niente. La stanchezza e la noia risultano quindi essere le cause scatenanti di litigi e incomprensioni, uomini e donne vedono la vacanza come un modo per riposarsi, rilassarsi e come si è soliti dire, un modo per “staccare la spina” dopo un anno di lavoro e stress, ma il non poter fare ciò che si vuole e annoiarsi influiscono sulla percezione che si ha della vacanza, attribuendole una connotazione negativa, cosa che si ripercuote inevitabilmente sulla coppia.
Discussioni e litigi sono quasi inevitabili in ogni rapporto, ma la cosa veramente importante è che divengano costruttivi. Inutile quindi rimanere fermi sulla propria posizione pensando di avere ragione e imponendo all’altro il proprio volere, inutile tenere il muso e fare ricatti morali, le discussioni vanno affrontate e risolte in modo appagante per entrambi i partner. Per arrivare a risolvere il conflitto è quindi necessaria un po’ di empatia, imparare a mettersi nei panni dell’altro e a guardare la situazione sotto diversi punti di vista, meglio se con gli occhi del partner, e per i più irascibili imparare a “contare fino a dieci” prima di dire cose di cui ci si potrebbe poi pentire! Tutte le coppie prima o poi affrontano momenti difficili, che possono però essere superati cercando di trovare equilibrio, armonia, prima che vengano minate la basi del rapporto. Chissà se è vero che l’amore non è bello se non è litigarello, certo è che lo scopo del litigio deve essere proprio quello di migliorare qualitativamente la relazione col partner e quello di “fare poi la pace”. Se l’estate e le vacanze rappresentano quindi un banco di prova della coppia, chi le supererà indenne potrà quasi stare tranquillo, fino alla vacanza successiva!
Claudia Vallini