
Equitalia sotto attacco: molotov contro la sede di Livorno
Quattro molotov realizzate utilizzando bottiglie di birra e una bomba carta sono state scagliate nella prima mattinata di oggi contro la sede livornese di Equitalia. Nonostante lo spavento degli abitanti nelle zone circostanti via Indipendenza, nel cuore della città, i danni arrecati all’ufficio, non paiono essere particolarmente gravi. Sul posto, è prontamente accorsa la Digos per tutti i rilievi del caso.
Per il momento ancora nessuna rivendicazione. Sulla facciata del palazzo sarebbe tuttavia comparsa una nuova scritta, di colore rosso, che inciterebbe alla “lotta continua”. Ipotizzata la realizzazione da parte di almeno 3 persone, forse non particolarmente esperte come testimonierebbe la mancata esplosione di 2 delle molotov utilizzate.
Nonostante le conseguenze limitate alla saracinesca danneggiata e ai muri anneriti, l’episodio non passa certo inosservato. Si tratta infatti dell’ultimo di una lunga serie di atti di violenza aventi per protagonista le sedi di Equitalia sparse in tutta Italia. Recentissimi, ad esempio, gli scontri avvenuti a Napoli nel corso di una manifestazione. La stessa sede di Livorno aveva invece ricevuto, il gennaio scorso, alcune minacce.
«Non dobbiamo accentrare la nostra attenzione su Equitalia come causa del problema. Sarebbe profondamente sbagliato. Ognuno, anche in un momento difficile, ha il dovere di pagare le tasse» ha commentato il ministro della Giustizia Paola Severino. Dello stesso avviso il viceministro all’economia Vittorio Grilli: «E’ sbagliatissimo prendersela con Equitalia. Non è il nemico, è lo Stato».
Mara Guarino
Foto homepage via: uominiliberi.eu