‘Una Domenica di Normalità’ dopo la paura del sisma: il regalo di Selex ai preciani
Il Gruppo Selex tende una mano alle popolazioni colpite dal terremoto. Ecco come la signora Stefania e gli abitanti di Preci hanno potuto vivere 'Una Domenica di Normalità'
Ripartire. Una parola semplice, eppure un gesto di una complessità enorme, quando dietro la ripartenza c’è da superare uno degli eventi naturali più tragici e drammatici di sempre, che l’Italia suo malgrado ben conosce: un terremoto. Il 14 maggio 2017 il Gruppo Selex ha provato a regalare “Una Domenica di Normalità” alla signora Stefania e agli abitanti di Preci (PG), uno dei comuni più colpiti dal sisma dell’agosto 2016.
Un momento di grande commozione e umanità, quello che ha visto protagonista i preciani e il Gruppo Selex. La signora Stefania, che dal sisma non può più rientrare nella sua abitazione, ha potuto rivivere per almeno una domenica le sensazioni di casa. Il come, lo lasciamo dire alle immagini di questo video.
Grazie alla collaborazione di Selex e del sindaco di Preci Pietro Bellini, la cucina della signora Stefania è stata interamente ricostruita e messa a disposizione della grande famiglia allargata dei cittadini di Preci. Una task force culinaria guidata dallo Chef Mauro Viola ha preparato un grande pranzo solidale con ingredienti del luogo e prodotti a marchio Selex. Regalando a chi tanto ha sofferto in questi mesi, una vera e propria “Domenica di Normalità”.
L’iniziativa di Selex non si è fermata però a domenica 14 maggio: da oggi 100 famiglie di Preci riceveranno mensilmente un kit di prodotti alimentari e per la cura della persona targati Selex per tutto il 2017. Una piccola mano tesa verso chi, in seguito al sisma, ha visto sbriciolarsi l’intera vita sotto i propri occhi.
Selex dà la possibilità a tutti di donare e sostenere la lotta dei comuni colpiti dal sisma verso la rinascita. Per scoprire come aiutare i nostri connazionali a risorgere dalle macerie, visitate la pagina dell’iniziativa “Una Domenica di Normalità” e lasciatevi guidare dal cuore. L’Italia ferita ha bisogno degli italiani per ricominciare a camminare. Selex ha dato una mano: sii anche tu parte della rinascita
