
“Dillo a Obama”: nasce il gruppo su Facebook dopo lo sfogo del Cavaliere
Aggiunto da Natalia il 27/05/2011.
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Tags: Barack Obama, deauville, dillo a obama, facebook, navi seals, no fly zone, pisapia, Silvio Berlusconi, terracina
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In meno di 24 ore il faccia a faccia tra Silvio Berlusconi e Barack Obama di Deauville è diventato un tormentone sul web. Su Facebook è nato il gruppo “Dillo a Obama” che ospita ironici “cahiers de doleances” sulla falsariga delle parole d’ordine che si sono sentite in questa campagna elettorale, ma anche critiche e invettive dirette al Cavaliere.
Fra i post più lievi, quello di Sara: «Mr Obama, non è che può far riunire i Beatles, che sono stati sciolti da Pisapia?». Elisa è sconfortata e chiede consiglio: «Mr. Obama, mi vergogno un po’ del mio Paese. Cosa posso fare?». La replica è senz’appello: «Trasferisciti». Lorenzo domanda se si «può mettere un ministero pure a Terracina» e a Roberta che si interroga su cosa può fare perché «ho perso il cervello», “Obama” risponde: «Buon segno, non cercarlo fino a lunedì pomeriggio».
Roberto, più prosaicamente, chiede che gli Usa mandino «i Navy Seals per annientare lo stereo del mio vicino e lui stesso la sera». Giuseppe si siede sul lettino dello psicanalista: «Mr. Obama, ho un sogno ricorrente: ‘Un nano mi rincorre’. Anche lei?». Poi c’è Paola che chiede al “Presidente” americano un aiuto perché «mi si è rovinato lo smalto» e lui risponde: «Aspetta lunedì, a Milano e Napoli si venderà solo smalto rigorosamente rosso».
Giovanni lamenta l’infestazione di “zanzare rosse” che turbano i suoi sogni e invoca il numero uno della Casa Bianca: «Non potresti istituire una No Fly Zone sopra casa mia?». E ancora: «Mr. Obama – è il lamento di Sonia – sono perseguitata dalla dittatura dei chili di troppo, una riforma delle taglie è indispensabile, non pensa?». Evviva la dittatura dello scherno.
Natalia Radicchio
Foto| via www.adnkronos.com
meno male che esiste facebouk,voce libera di tutti i cittadini del mondo!!!!!bravi!!!!!!
Concordo appieno!