
DigiLab: lo spazio digitale per ragazzi al Salone del Libro di Torino
Torino – In arrivo, dal 16 al 20 maggio, un appuntamento imperdibile per tutti i bibliofili: la 26° edizione del Salone Internazionale del Libro, ospitata da Lingotto Fiere a Torino, patria per cinque giorni di presentazioni editoriali, convegni, dibattiti, il cui tema centrale è la Creatività.
In questa sede ci focalizziamo sul target di bambini e ragazzi, a cui è dedicato, all’interno del Salone Internazionale del Libro, un progetto particolare: uno spazio digitale curato da Atlantyca Lab, DigiLab, che torna in seguito all’enorme successo conseguito durante l’edizione precedente, che ha visto coinvolti 1.500 bambini.
Ed è per questo che anche nel 2013 ricompare più attivo che mai, all’interno del Bookstore Village, il DigiLab.
Di cosa si tratta? DigiLab è un programma di incontri e presentazioni con i migliori autori italiani di opere digitoriali, laboratori di scrittura creativa che non implicano l’uso della carta, workshop di disegno e illustrazione.
Come? Mostrando le possibilità narrative delle nuove tecnologie, mettendo i tablet a disposizione del pubblico, il giovane pubblico di bambini e ragazzi, per un progetto davvero coinvolgente coordinato da Mattia Pavesi e Pierdomenico Baccalario, autore e Editor in Chief di Atlantyca Entertainment nonché responsabile di Atlantica Lab.
In questo modo la maggior parte dei ragazzi hanno la possibilità di incontrare i loro personaggi preferiti: si parte dalla sempreverde Pimpa, con l’incontro dedicato alla App della rivista Pimpa (giovedì 16 maggio, h 10:30), la prima rivista interattiva pensata per i bambini (dai due anni in su) con contenuti sempre diversi da scoprire ogni mese: 2 fumetti parlanti, 2 storie raccontate e 7 giochi sempre nuovi. Non può mancare ovviamente la App di Geronimo Stilton, realizzata da Atlantyca non solo per, ma grazie ai bambiniche hanno contribuito con indicazioni a livello di contenuto e funzionalità.
Un must della letteratura per ragazzi (ma anche per adulti, a dir la verità!), che non può essere omesso in questa sede è il Piccolo Principe, che ha attraversato tutti i media nel corso degli anni: da libro, a film, a spettacolo, sino all’attuale stato di App.
Altra certezza ormai da illo tempore, per questo target, è la De Agostini, e De Agostini Scuola, con le nuove applicazioni e gli ebook interattivi: dalla narrativa ai dizionari multi lingua, dalle letture alle animazioni, in compagnia digitale di Dino Amici, Le Stringhe e Early Reads. E di pari passo con De Agostini si muove Mondadori, esplorando il mondo delle fiabe, e la trasformazione da super eroe a eroe digitale, come racconta Bao Publishing. Le App di Elastico, invece, trasporteranno i ragazzi nel nostos di Ulisse e tra le avventure di Pinocchio.
Nulla rimarrà segreto per chi aderisce parte al workshop di scrittura creativa, che svela esattamente come hanno origine le storie per ragazzi: autori nati e cresciuti nella all’interno del progetto Tessitori di Sogni (di cui abbiamo parlato anche recentemente) e il supporto tecnologico del partner PubCoder. Alcuni nomi di chi interverrà? Andrea Pau, Carolina Capria, Tommaso Percivale.
Ma le soprese non terminano qui: durante questa edizione il DigiLab ospita una piattaforma on line per le difficoltà di apprendimento, il progetto Dsa Board (a partire dal 16 maggio, h 11:45), promosso da Area onlus e Fondazione Vodafone: mediante i personaggi di DSA Board sarà molto facile, per chi solitamente ha qualche difficoltà, scrivere, contare, leggere, disegnare mappe e schemi. Si tratta di cinque musicisti scatenati e cinque extraterrestri ideati appositamente per accompagnare i ragazzi nella didattica on line.
Previsti inoltre appuntamenti per imparare a scrivere un ebook, alla ricerca delle migliori App e dei videogames più idonei per i ragazzi, indagini sulle nuove frontiere dell’immagine digitale, e quiz quotidiani (il quizzone è tutti i giorni alle h 18:00) sul mondo digitale appositamente creati per imparare con divertimento (no, non è assolutamente un ossimoro!).
Da non dimenticare uno spazio importante all’interno di questo progetto, quello dedicato al tema del cyberbullismo, con diversi incontri mirati a scoprire come difendersi dai teppisti della rete ( a partire dal 16 maggio, h 15:30).
Il programma di DigiLab è scaricabile qui e su facebook.
Il progetto vanta della partnership con l’Università di Reading (Uk), grazie alla quale tutti coloro che interverranno al DigiLab potranno partecipare a un gioco sul senso dell’avventura.
Tutto questo tra pochissimi giorni all’interno dell’area del Bookstock Village, nato nel 2007, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo e dedicato in particolare a bambini e giovani da 0 a 20 anni, ma che rivolge la sua programmazione a tutto il pubblico del Salone. Il Bookstock Village 2013 è ospitato nel Padiglione 5 del Lingotto Fiere. Il palinsesto intero raccoglie incontri, presentazioni, laboratori proposti dagli editori e una selezione di eventi curati dal Salone con la collaborazione di Andrea Bajani per il programma adolescenti (sviluppato con un gruppo di 22 ragazzi di 9 scuole di Torino e di un liceo di Bucarest); Eros Miari, esperto di letteratura per bambini per il programma dedicato a bambini e ragazzi; Pierdomenico Baccalario per il progetto laboratorio multimediale (DigiLab) e Piero Bianucci per il programma scientifico.
Non perdetelo con i vostri ragazzi. Per capire, vivere, interagire con le nuove frontiere della letteratura digitale diventandone attori.
Benedetta Rutigliano
@bettyrutigliano
DigiLab
Salone Internazionale del Libro
Torino, Lingotto Fiere
16 – 20 maggio 2013