
Dieta vegana: come e perché
C’è chi sceglie di diventare vegetariano per rispettare gli animali, per far si che non vengano uccisi e c’è chi pensa che questa decisione non sia sufficiente a rispettare fino in fondo le vite degli animali. Dietro alla scelta di essere vegano si nasconde infatti una profonda motivazione etica: si vuole cambiare il mondo, salvando gli animali e l’ambiente, il tutto cercando di migliorare anche la propria salute.
Ci sono infatti tanti motivi per diventare vegani e sono tutti equiparabili a quelli della scelta vegetariana; secondo i vegani la soluzione vegetariana è soltanto una soluzione parziale allo stesso problema che entrambi vogliono risolvere. Mangiare uova, bere latte e derivati fa soffrire gli animali, spesso comunque condannati a morte dalla vita negli allevamenti: è questo il pensiero che distingue i vegani dai vegetariani.
Ma chi sono allora i vegani? Sono quelle persone che scelgono di non introdurre nella propria dieta alimentare oltre alla carne, anche prodotti di origine animale come latte (e quindi latticini) e uova.
Chi segue la dieta vegana, sostiene che non abbiamo bisogno di uccidere animali per vivere, lo si fa solo per abitudine, una abitudine che i vegani sperano di poter cambiare, perché uccidere gli animali è un atto di sfruttamento e violenza qualsiasi sia la motivazione per cui viene fatto.
Secondo i vegani, spesso chiamati anche vegan, molte persone provano orrore per l’abitudine di altri popoli provenienti da culture diverse dalle nostre, di mangiare cani, gatti, delfini o balene; altri popoli però si stupiscono di come nella nostra cultura si possano mangiare per esempio cavalli o conigli, spesso considerati animali d’affezione.
Il messaggio è chiaro: il vegano non trova differenza tra la vita di un maiale e quella di un gatto, poiché gli animali sono tutti uguali e tutti meritano di essere rispettati.
Non esiste un vegano tipo: è una filosofia di vita aperta a tutti coloro che sono convinti che non nuocere in nessun modo agli animali sia la scelta etica migliore da fare.
Si calcola che per ogni italiano che vive in media 80 anni consuma circa 1400 animali in cibo. Insomma per i vegani smettere di causare sofferenza e morte tra gli animali è molto semplice: basta smettere di mangiare carne i prodotti di origine animale come il latte e le uova.
Sara Mariani