
Cori razzisti durante Lazio-Cagliari: ma Ibarbo non vale quanto Boateng
Aggiunto da DavideLopez il 06/01/2013.
Tags della Galleria Calcio, Primo piano, Sport
Tags: boateng, cagliari, cori, curva, ibarbo, Lazio, lega calcio, quarto uomo, razzismo, speaker, tifosi, ululati
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Roma – Ci risiamo. Dopo quanto accaduto due giorni fa a Boateng, ieri a Roma nuovi cori razzisti allo stadio durante la partita tra Lazio e Cagliari, con l’attaccante rossoblù Victor Ibarbo preso di mira dalla curva dei capitolini.
L’episodio nel primo tempo. Dalla nord arrivano pesanti ululati e ”buu” razzisti rivolti ad Ibarbo, giocatore di colore della squadra sarda. Se ne accorgono i giocatori in campo, tanto che capitan Conti, si avvicina all’arbitro per chiedere un intervento immediato. Intervento che non arriva.
Se ne avvede anche la dirigenza cagliaritana e, secondo quanto affermato da Mediaset Premium, il delegato della Lega Calcio presente allo stadio avrebbe minacciato la Lazio di stoppare la gara nel secondo tempo in caso di proseguimento dei cori.
A fine partita esplode la rabbia del Cagliari (pesantemente penalizzata per giunta dalle scelte arbitrali durante la gara) che attraverso il proprio direttore generale Francesco Marroccu, fa sapere di aver segnalato la cosa l’increscioso episodio al quarto uomo, il quale però non si è nemmeno degnato di invitare lo speaker dello stadio a riprodurre il messaggio istituzionale.
Due pesi e due misure insomma. E sarà bene che la Lega si decida ad intervenire presto sull’argomento, mettendo nero su bianco regole ferree e precise, che stabiliscano cosa fare al verificarsi di questi episodi. O si ignorano o si agisce. Di certo la regola non può essere l’intransigenza quando di mezzo vi è un giocatore di un top-team e la benevolenza quando invece la vittima è l’Ibarbo di turno.
Il patron della Lazio, Claudio Lotito, è invece già rassegnato al “non poterci fare nulla”: «Una minoranza insignificante del pubblico ha fischiato Ibarbo e intonato cori deprecabili. Si tratta di una minoranza di imbecilli, contro i quali purtroppo le società possono fare poco. Non possiamo mettere un poliziotto ogni spettatore. Possiamo condannare categoricamente certi comportamenti e cercare di isolare sempre di più questi imbecilli che non fanno parte dei tifosi della Lazio».
Solidarietà verso il compagno da parte di Mauricio Pinilla, attualmente fuori per infortunio, che attraverso Twitter si rivolge alla curva biancoceleste scrivendo: “Cori razzisti contro Ibarbo all’Olimpico… Non imparate niente…!!! #vergogna”.
Davide Lopez
@davidelopez1986