
“Centovetrine” non chiude. Salvi 300 posti di lavoro
MILANO - Centovetrine non chiude più. 300 lavoratori possono, dunque, sorridere al rinnovo del contratto e i fan tirare un sospiro di sollievo.
La trattativa che ha seguito l’annuncio di cessazione attività arrivato a fine dicembre ha prodotto risultati positivi, sia per chi è impiegato nella soap sia per Mediaset, visto il buon andamento, in termini di ascolti, della serie.
L’appuntamento pomeridiano di Canale 5 continuerà regolarmente ad essere prodotto negli studi di San Giusto Canavese (Torino) e ad andare in onda sull’ammiraglia berlusconiana, con l’aggiunta di un momento speciale domenica 22 quando, per festeggiare il traguardo delle 2500 puntate, occuperà la fascia di prima serata.
Erano stati i costi troppo alti a scoraggiare l’azienda di Cologno Monzese, una preoccupazione che non è venuta meno all’improvviso ma superata da una scelta che evidentemente non si è basata solo su “fredde logiche economiche” che avrebbero sconsigliato a qualsiasi azienda tv la prosecuzione dell’impegno.
Ma grazie anche alla consapevolezza dimostrata da staff artistici, staff tecnici e maestranze impegnate nella serie, Mediaset conferma che si sono avvicinate le condizioni minime necessarie per assicurare la continuità a una fabbrica creativa cruciale.
(Foto: agi.it / forumautori.com)
Stefano Gallone