
Calciomercato serie A: tutti gli affari delle medio-piccole
Milano – Anche le squadre medio-piccole del nostro campionato di serie A si stanno muovendo nel calciomercato della crisi. Pochi veri colpi, molti prestiti e comproprietà hanno segnato il primo mese di trattative.
Capitolo neopromosse. La Sampdoria vuole tornare grande e sfumata l’ipotesi Benitez ha affidato una squadra giovane a Ciro Ferrara: l’ex ct dell’under 21 italiana ha l’esperienza giusta per far crescere giocatori di prospettiva. Il blocco del ritorno in A è rimasto: Renan, Pedro Obiang, Juan Antonio, Eder saranno supportati dai nuovi acquisti Maxi Lopez e De Silvestri.
Il Torino si è mosso con molta prudenza, cercando prima di tutto di non perdere i pezzi più importanti della propria squadra: Ogbonna e Bianchi hanno ricevuto molte offerte, ma per ora rimangono. In porta è arrivato Gillet, una sicurezza. La sorpresa potrebbe essere l’esplosione di Sansone: il centrocampista offensivo ha vissuto una grande stagione a Sassuolo e si merita una chance in serie A.
Il Pescara ha perso Immobile, Verratti e Insigne: sono arrivati molti giocatori nuovi, ma la maggior parte sono più che sconosciuti al grande pubblico. Torna in A Elvis Abbruscato, che vi aveva già giocato con le maglie di Torino e Chievo Verona: chissà che sia la volta buona per l’attaccante l’anno scorso retrocesso in Lega Pro con il Vicenza.
Il Palermo ha ceduto Silvestre, protagonista di un’ottima stagione in rosanero. E’ arrivato Viola dalla Reggina, centrocampista di buone prospettive, Brienza è ritornato da Siena, Kurtic da Varese, Morganella e Ujkani da Novara. Poi ci sono i nomi dal sud America: Dyabala, Sosa e il nazionale uruguayano Arevalo Rios saranno all’altezza del nostro campionato?
La Fiorentina si è rinnovata da cima a fondo: questo potrebbe essere l’anno della rinascita dopo un paio di stagioni più che deludenti. Jovetic dovrebbe restare; i rinforzi si chiamano: Roncaglia dal Boca Juniors, El Hamdaoui dall’Ajax, Viviano dall’Inter, Cuadrado dall’Udinese, Della Rocca dal Palermo e Mati Fernandez dallo Sporting Lisbona: il cileno cercherà di sfondare dopo le delusioni in Spagna e Portogallo.
Il Bologna ha riportato a casa un buon giocatore che ormai in Italia avevamo dimenticato: Tiberio Guarente dopo gli anni di Siviglia vestirà la casacca rossoblù. Inoltre al Dall’ara sono arrivati Natali e l’attaccante Pasquato.
Il Parma ha rinnovato soprattutto il centrocampo con innesti di qualità e prospettiva: Marco Parolo da Cesena e Acquah da Palermo saranno pedine fondamentali per Donadoni. Attenzione poi a Pabon e Ninis, probabili sorprese del post-Giovinco.
Il Catania ha acquistato il portiere Frison e il difensore Crescenzi: due giovani di belle speranze che proveranno a ritagliarsi un ruolo importante nel calcio che conta.
Il Genoa come ogni anno vive il suo calciomercato frenetico: ha ceduto Rodrigo Palacio, trascinatore della salvezza dello scorso anno, ha acquistato Canini dal Cagliari, Immobile dal Pescara, Merkel dal Milan, Von Bergen dal Cesena, Lazarevic dal Padova, Bertolacci dalla Roma e il promettente ma poco conosciuto Polo.
Atalanta e Cagliari hanno messo a segno pochissimi acquisti, basandosi sui gruppi che lo scorso anno hanno garantito una salvezza tranquilla. Per i bergamaschi è arrivato Brivio dal Lecce e gli argentini Matheu e Parra. I sardi hanno riportato a casa Marco Sau dopo i molti gol alla Juve Stabia in serie B. A Cagliari è arrivato anche il difensore Rossettini da Siena per sostituire Canini.
Il Chievo si è mosso in sordina come ogni estate e il club del presidente Campedelli potrebbe regalare sorprese: Papp e Farkas del Vaslui sono praticamente sconosciuti, potrebbero essere i nuovi Cesar e Constant. Ma il vero colpo per gli scaligeri è Marco Rigoni: l’ex capitano del Novara arriva a Verona sperando di ripetere l’ottima stagione dello scorso anno.
L‘Udinese ha ceduto i pezzi grossi, e forse non è finita qui: Asamoah, Isla e Handanovic sono partiti, li seguirà anche Pablo Armero? In entrata sono arrivati molti giocatori giovani e semi sconosciuti, tra cui Allan, Willian, Maicosuel. Floro Flores e Torje giocheranno nella Liga nell’altro club di proprietà della famiglia Pozzo: il Granada.
Il Siena di Serse Cosmi dovrà fare a meno di personalità che hanno segnato la stagione del ritorno in serie A: l’allenatore romano riuscirà a sopperire alla partenza di Destro, Gazzi e Rossettini? Gli acquisti al momento sono stati Rubin, Valiani e Dellafiore. Mancano sicuramente degli attaccanti.
Fabio Donolato