
Calcio, UEFA Europa League: l’Udinese pareggia 1-1
Udine – Il cammino dell’Udinese in Europa riparte dalla coppa cadetta; dopo la delusione dell’esclusione dalla Champions nella notte dei rigori con i portoghesi del Braga, è toccato ai russi dell’Anzhi Makhachkala scontrarsi con la compagine bianconera.
«L’Anzhi non è solo Eto’o», aveva detto Guidolin prima della gara. Infatti il primo gol è stato dell’ivoriano Traorè, che sul finire del primo tempo ha portato in vantaggio i russi, con la complicità del portiere Padelli, quasi un’autorete. Partita in salita, allora, quella dell’Udinese, costretta a inseguire e in difficoltà contro l’organizzazione russa. A riacchiappare il match – e il preziosissimo punto per la classifica – è stato Di Natale, nei minuti di recupero, quando la speranza per i padroni di casa era ormai svanita.
Un pareggio meritato quello dell’Udinese, comunque lo si legga. L’Anzhi non ha dimostrato di essere una squadra eccessivamente solida: qualche buon calciatore d’esperienza ma niente più, anche se l’insieme creato da Hiddink gestisce bene la partita e tiene il campo.
L’Udinese, che non ha l’Europa League tra le priorità, punta sul turn over, scendendo in campo con una formazione in parte rimaneggiata. Tuttavia nel primo tempo è la squadra friulana a reggere la gara, almeno fino all’incidente di Padelli, che devia nella propria porta il tiro di Traorè.
Nel secondo tempo la reazione dei padroni di casa non è quella che ci si attende e la sfortuna ci mette la sua e Padelli deve deviare in angolo una pericolosissima conclusione dalla distanza di Eto’o, fino a quel momento praticamente invisibile.
È Di Natale a salvare la gara, in pieno recupero. Sulla respinta di pugni di Pomazak è la bandiera friulana a ribattere a rete, siglando il gol che sancisce un pareggio importante. Con questo punto, l’Udinese può guardare con maggior serenità alle due trasferte che si profilano all’orizzonte: Anfield con il Liverpool e la Svizzera con lo Young Boys.
Andrea Bosio