
Brera, città aperta! è il progetto per rilanciare la cultura a Milano
Brera, città aperta! è il progetto che apre le porte della Pinacoteca milanese e della cultura ai cittadini milanesi e non solo
Milano – Gli italiani e la cultura hanno un rapporto ambiguo, è risaputo: un po’ non se ne interessano perché, a detta di tanti, troppi, «con la cultura non si mangia» e nelle scuole è vissuta come un pesante e noioso fardello, un po’ perché si tratta di qualcosa che non appare prioritario nei programmi del governo italiano in continua evoluzione (?). Tuttavia, la Pinacoteca di Brera, a Milano, ha deciso di aprirsi ai cittadini, in senso letterale e metaforico, dando il via, lo scorso 20 gennaio, al progetto Brera, città aperta!.
BRERA CITTA’ APERTA! – Il progetto, curato da Sandrina Bandera e Luca Molinari, consiste in un ciclo di incontri che offre la possibilità a scrittori, giornalisti, intellettuali in genere, artisti, protagonisti dello spettacolo e addetti ai lavori, di confrontarsi sul ruolo civile del museo oggi. Ogni incontro, infatti, prevede un tema centrale e una coppia di progettisti o architetti italiani che, insieme a diverse personalità del panorama culturale italiano, daranno vita a dibattiti inediti sul ruolo del museo nella modernità come luogo di aggregazione culturale.
I MUSEI – I musei, quali luoghi eminentemente culturali, hanno iniziato tardi, purtroppo, a riorganizzarsi in chiave moderna, utilizzando peraltro in maniera errata, il più delle volte, le nuove tecnologie della comunicazione. Ciò ha avuto la conseguenza di allontanare sempre più cittadini dal visitare un museo, che è diventato un luogo ‘turistico’.
Invece, il progetto Brera, città aperta!, è stato concepito proprio per offrire al pubblico gli strumenti per accrescere lo spirito critico personale di fronte a uno dei fenomeni culturali che sta caratterizzando la città di Milano: la nascita di nuovi musei. Uno spazio concepito non più e non solo come raccolta di opere, ma nei suoi diversi aspetti, anche strutturali: l’illuminazione, la climatizzazione, le metodologie conservative, l’approccio alla visita, lo studio dei flussi, mettendo in rilievo il ruolo primario dell’architettura nella sua accezione più ampia e completa.
I cambiamenti e le trasformazioni che si stanno verificando nel mondo dei musei e degli spazi collettivi per la conoscenza e la creatività, all’interno di Milano e di tutte le altre metropoli europee e internazionali hanno ispirato il progetto Brera, città aperta!. Secondo gli ideatori e i curatori, l’esame di un tema scelto di volta in volta, che apra visioni inedite agli occhi del pubblico e offra numerosi spunti di riflessione sui cambiamenti dei luoghi preposti per la cultura nel mondo, avvicinerà i cittadini a quel concetto di cultura che appare così lontano dalla loro vita quotidiana.
I dibattiti verranno filmati, registrati e diffusi in rete, con lo scopo di moltiplicare la condivisione degli interventi anche al di fuori della Pinacoteca di Brera e della città di Milano.
IL PROGRAMMA – Brera, città aperta! si è aperto il 20 gennaio 2014 con il dibattito intitolato Brera, in cammino verso la modernità, i cui
relatori sono stati l’architetto Vittorio Gregotti e lo storico d’arte Carlo Bertelli. Il 3 febbraio, invece, l’architetto Alessandro Mendini e il giornalista e scrittore Luca Doninelli hanno discusso intorno al tema Memoria, tradizione, tradimento.
Il 26 febbraio 2014 sarà la volta dell’urbanista e architetto Stefano Boeri che, con Andrée Ruth Shammah, regista teatrale e imprenditrice, parlerà di Museo, Città, Cultura. Di seguito, il programma completo dell’evento fino al 20 maggio 2015:
Il 20 marzo 2014 Mario Bellini e Vincenzo Trione discuteranno sul tema Classico e anticlassico.
Il 2 aprile 2014 Cino Zucchi e Gabriella Belli parleranno del tema Progetto, programma, committenza.
Il 14 maggio 2014 Italo Rota e Marco De Michelis tratteranno il tema dell’ Universale.
Il 5 giugno 2014 Franco Purini e Marco Belpoliti affronteranno il tema Le collezioni.
Il 18 giugno 2014 Kuehn Malvezzi e Francesco Jodice dibatteranno intorno al tema Il progetto e il pubblico.
Il 17 settembre 2014 Italo Lupi e Francesco Cataluccio discuteranno sul tema Labirinto- Guida.
Il 15 ottobre 2014 Michele De Lucchi e Anna Detheridge affronteranno il tema del Pop.
Il 19 novembre 2014 Margherita Guccione e A12 discuteranno sul Temporaneo.
Il 10 dicembre 2014 Mario Nanni e Ermanno Olmi parleranno di Luce.
Il 21 gennaio 2015 Cherubino Gambardella e Serena Danna dibatteranno intorno al tema Materiale, immateriale.
L’11 febbraio 2015 Rosa Barovier e Gisella Capponi affronteranno il tema Il museo laboratorio per la conservazione.
Il 18 marzo 2015 Beppe Finessi e Giulio Iacchetti tratteranno La vita degli oggetti.
Il 15 aprile 2015 Arnaldo Pomodoro e Pierluigi Cerri dibatteranno sul tema L’artista e il museo per gli artisti.
Infine, il 20 maggio 2015 Caterina Bon Valsassina, Sandrina Bandera, Alberto Artioli e Luca Molinari discuteranno sul tema Brera-Citterio-Grande Brera: presente-passato-futuro.
Mariangela Campo
@MariCampo81
Foto: www.artslife.com; www.domusweb.it