
Birra e dieta? Possono coesistere, ma con moderazione
La birra è da sempre una delle bevande alcoliche più amate dagli italiani e una delle più antiche e diffuse al mondo. In quanto bevanda alcolica, esiste la convinzione comune che non possa far bene al nostro organismo.
Da oggi però tutti gli amanti della birra possono tirare un sospiro di sollievo, nell’apprendere che non è per niente vero, che questa bevanda faccia ingrassare e per questo può essere bevuta anche quando si è a dieta. Sono medici e nutrizionisti a dare il via libera al consumo di birra anche nelle diete ipocaloriche.
In 100 ml di birra, sono contenute soltanto 45 calorie, molte meno di quante ci si potrebbe aspettare. Il vero problema dell’assunzione di questa bevanda, è legato al fatto che spesso la si gusta accompagnandola con salatini, noccioline e patatine che sono veri e propri attentati alla nostra linea.
Oltre a non essere particolarmente calorica, la birra possiede molte proprietà, essendo composta da acqua, anidride carbonica, destrine, zuccheri, albuminoidi, ma anche vitamine come la B2, B9 e B3, senza contare l’alto contenuto di calcio e fosforo.
Ecco perché quando si decide di un uscire per un aperitivo o per una serata con gli amici, è meglio concedersi un bicchiere di birra piuttosto che del vino rosso o dei superalcolici. Un bicchiere di vino infatti contiene due volte le calorie di un bicchiere di vino, mentre un whisky o una grappa ne contengono sette volte tanto. Facendo un paragone con una bevanda analcolica invece, la birra ha addirittura meno zuccheri di un succo di frutta, molto gettonato da chi segue diete ipocaloriche.
Ovviamente non tutte le birre sono uguali e per calcolare il loro reale apporto calorico è necessario tener conto dell’alcol che contiene: una birra chiara per esempio, possiede circa 35 calorie ogni 100 ml, una birra più robusta, tipo stout può arrivare anche a 60. Non si tratta in ogni caso di valori elevati al punto, da non potersi concedere un bicchiere di birra in compagnia ogni tanto.
Insomma, via libera al consumo di birra anche se si sta seguendo una dieta ipocalorica, ma è necessario comunque cercare di regolarsi; si tratta comunque di una bevanda alcolica della quale non bisogna abusare, senza superare perciò i due bicchieri la settimana, cercando di accompagnarla con alimenti più salutari rispetto ai classici stuzzichini da bar.
Sara Mariani
Gli alcolici sono un gran bel dilemma per chi è a dieta. Io ho scoperto che la birra ha meno calorie del vino. Mi è stato molto utile un libro in cui vengono elencate tutte le calorie di parecchi alimenti e bevande che compongono la dieta mediterranea. L’ho acquistato su http://www.ebookvanilla.com e si chiama Alimentarsi e dimagrire in modo corretto. Spero possa essere utile anche a voi!!!