
Belluno, trans denuncia agente penitenziario: mi ha violentato
Nuovo caso di violenza nel carcere di Baldenich di Belluno già sotto accusa qualche anno fa, un trans detenuto ha denunciato una guardia carceraria per violenza sessuale. L’indagine curata dalla procura di Belluno è trattata con il massimo riserbo ma era inevitabile che qualcosa trapelasse visto la gravità dell’accusa e l’esistenza di un precedente.
VIOLENZA DIETRO LE SBARRE – La procura di Belluno sta trattando nel massimo riserbo un’indagine partita da una denuncia fatta da un trans detenuto nel carcere Baldenich contro una guardia carceraria. Sconosciuto il nome della vittima, assoluto silenzio anche per quanto riguarda l’identità dell’agente di polizia penitenziaria finito nei guai. L’incidente probatorio, durante il quale la vittima avrebbe incontrato l’uomo che le avrebbe usato violenza, si è tenuto ieri pomeriggio. I due, durante l’incontro, si sarebbero ritrovati faccia a faccia e la vittima avrebbe riconosciuto l’agente e confermato le proprie accuse riconoscendolo.
IL PRECEDENTE - Non è la prima volta che una situazione simile accade nel carcere di Belluno, qualche anno fa un trans denunciò un agente di polizia penitenziaria di avere abusato della propria posizione per costringerlo ad un rapporto orale. In quel caso il trans aveva però una prova a conferma di quanto detto: aveva infatti tenuto il liquido seminale in un sacchettino in modo da poter incastrare l’agente. I trans detenuti nel carcere di Belluno occupano uno spazio tutto loro, un’ala apposita, a causa delle cure ormonali a cui sono sottoposti per mantenere caratteristiche fisiche femminili sono considerati , infatti, detenuti a rischio. Nonostante la denuncia e le numerose segnalazioni che vennero fuori contemporaneamente non si è riuscito ad evitare che un caso di violenza accadesse nuovamente. A seguito di quest’ultimo potrebbero, questa volta, esserci conseguenze pesanti per il carcere di Baldenich uno dei pochi ad avere un ala apposita per le persone transessuali.
Serena Prati
@Se_Prati