
Basket, spezzatino campionato: ciclone Cantù su Venezia, male Milano
Tra posticipi e anticipi prosegue a ritmo serrato il campionato di serie A 2012-2013 di basket. Martedì sera si è giocata l’ultima gara della prima giornata tra Chebolletta Cantù e Umana Venezia. I padroni di casa si sono imposti per 81 a 61, con una prova di forza impressionante contro una squadra che ha l’ambizione di accedere ai playoff dopo l’ottima stagione passata. I brianzoli hanno confermato le impressioni fornite nella supercoppa italiana e nel corso dei preliminari di eurolega: sono una squadra con un potenziale atletico importante ed un’enorme fame di vittorie.
Venezia, allenata anche quest’anno da coach Andrea Mazzon, ha provato a resistere per tutto il primo tempo allo strapotere fisico di Cantù, incamerando in ogni caso uno svantaggio già considerevole dopo i primi venti minuti: 40-27. Ma nel secondo tempo anche quelle residue resistenze sono crollate, permettendo alla compagine di coach Trinchieri di mandare in doppia cifra ben sei uomini e di chiudere la gara con venti punti di vantaggio. Le pretendenti al titolo sono avvisate, se mai ce ne fosse ancora bisogno dopo un avvio di stagione scintillante.
A proposito di aspiranti allo scudetto, cade subito la favorita EA7 Olimpia Milano, sconfitta sul campo della SAIE 3 Virtus Bologna per 67 a 64. La gara valeva come anticipo della seconda giornata di campionato, in programma il prossimo weekend: gli uomini di coach Scariolo saranno infatti impegnati domenica 7 ottobre alle 18:00 in un’amichevole di lusso contro i Boston Celtics.
Relativamente alla gara di ieri sera, Milano ha fatto enormi passi indietro rispetto alla trionfale passerella di domenica scorsa contro Caserta. Il gioco è stato per lunghi tratti farraginoso, frenato dalla difesa di Bologna, squadra di grande grinta e solidità, ma dalle qualità individuali nemmeno comparabili alla corazzata di Giorgio Armani. Che tuttavia si arrende, non riuscendo ad esprimere un gioco collettivo convincente e affidandosi alle iniziative individuali: su tutti svetta il solo Malik Hairston, autore di 18 punti e in generale di una partita all’altezza delle aspettative. Per il resto, solo qualche sussulto da Langford, Bourousis e Fotsis. Decisamente troppo poco.
Per i padroni di casa, da sottolineare l’ottima prova di Hasbrouck, seguito da Smith, Gaddefors e Angelo Gigli. Ma i palloni più importanti sono stati raccolti dalla spazzatura da quel Mason Rocca, ceduto quest’estate proprio da Milano di cui era capitano: certamente non si può valutare una scelta dopo due partite, tenuto anche conto dell’età del giocatore e delle qualità tecniche non eccelse, ma certamente ieri ha provato a farsi rimpiangere con una partita tutta grinta e solidità.
Milano ora, amichevole coi Celtics a parte, è chiamata a un pronto riscatto a partire dal debutto in eurolega venerdì 12 ottobre contro l’Anadolu Efes Istanbul, seguito dalla difficile trasferta ad Avellino di lunedì 15 ottobre.
Di seguito la classifica aggiornata:
- Montepaschi Siena* 4
- SAIE3 Bologna* 4
- EA7 Milano* 2
- Banco di Sardegna Sassari 2
- Sutor Montegranaro 2
- Cimberio Varese 2
- Virtus Roma 2
- Chebolletta Cantù 2
- Scavolini Banca Marche PU 0
- Trenkwalder Reggio Emilia 0
- Sidigas Avellino 0
- Vanoli Cremona 0
- Angelico Biella 0
- Juve Caserta 0
- Enel Brindisi* 0
- Umana Venezia 0
*: una partita in più
Daniele Leone