Basket seria A 11a giornata: Langford salva Milano, riscatto di Varese
Langford protagonista della vittoria di Milano sky.it
Nel posticipo dell’undicesima giornata del campionato di serie A di basket, Milano vince a Pesaro 70 a 72. Fino a due minuti circa dalla fine Keith Langford aveva disputato la peggior partita dal suo approdo a Milano, quasi avesse deciso di adeguarsi al resto dell’imbarazzante armata Brancaleone di coach Scariolo. Ma quando la partita sembrava ormai nelle mani tremebonde di una Pesaro sempre più in zona retrocessione, alla quale non sembrava vero di riuscire a raccattare due punti dopo sette sconfitte consecutive, il fuoriclasse texano decide di mettersi in spalla i cadaveri in canotta rossa e di trascinarli fuori dall’ennesima meritata sconfitta.
Langford nel finale si mette in proprio, prende la palla e non la molla più: 9 punti in un amen, con 4 canestri in entrata consecutivi, conditi da un fallo subito con conseguente tiro libero realizzato. In questo modo riempie un argine di 4 punti che Pesaro era stata abile a scavare a poco più di un soffio dalla fine e segna anche il canestro decisivo sulla sirena, riscattandosi nella sua personalissima lotta contro quel maledetto ferro che venerdì sera gli ha sputato la conclusione che ha di fatto condannato Milano a una sciagurata e precoce eliminazione dall’Europa.
Ma fino a quel momento in campo si era visto di tutto tranne che un buon basket: dopo una partenza lanciata degli ospiti contro una Pesaro tecnicamente scarsa e spaventata da un inizio di stagione burrascoso, ecco che l’EA7 torna sé stessa, forse pensando che tutto quel ben di dio avrebbe sconvolto i tifosi milanesi ormai assuefatti a indicibili orrori. Allora riecco la sagra di palle perse, un attacco senza idee, momenti di difesa che sarebbero indecenti anche nei campionati provinciali e rimbalzi regalati agli avversari.
Non che Pesaro faccia meglio: butta al vento palloni con ingenuità da minibasket, spreca tutte le opportunità di fuggire lasciando Milano sola nel fosso che anche stasera si era scavata con impareggiabile dedizione e commette una serie di sanguinosi errori dalla lunetta che avrebbero potuto lanciarla verso la sospirata vittoria. Fino agli ultimi due minuti, in cui segna solo Barbour con una schiacciata imperiosa e Langford decide di distinguersi dal film dell’orrore girato fino a quel momento dai mediocri attori sul campo.
La situazione di Pesaro resta grave: la squadra è ultima e il roster offre davvero molto poco a cui aggrapparsi a coach Markovski. Ma, fatte le debite proporzioni di classifica, forse Milano è messa pure peggio: una squadra composta da alcuni fra i migliori giocatori europei che appaiono inspiegabilmente involuti, salvati solo da qualche individualità. La difesa si vede a tratti, l’attacco se possibile fa pure peggio, i rimbalzi sono dominio di qualunque avversario e la palla persa sembra quasi un dogma imprescindibile. Per quanto reggerà la pazienza di Giorgio Armani?
Nella altre gare dell’undicesima giornata si riscatta Varese che travolge la malcapitata Montegranaro e torna al successo anche la chebolletta Cantù che, dopo le recenti sconfitte, domina l’Angelico Biella col punteggio di 85 a 62. Prosegue infine l’ottimo momento sia per la Montepaschi Siena che nell’altro posticipo del turno batte senza troppi patemi la Vanoli Cremona per 81 a 68, sia per Sassari, che infligge una dura lezione a Reggio Emilia, in una gara terminata 105 a 84.
Risultati:
Sidigas Avellino – Acea Roma 79 – 94
Banco di Sardegna Sassari – Trenkwalder Reggio Emilia 105 – 84
Chebolletta Cantù – Angelico Biella 85 – 62
Cimberio Varese – Sutor Montegranaro 106 – 88
Enel Brindisi – Juve Caserta 82 – 74
Umana Venezia – SAIE3 Bologna 65 – 51
Montepaschi Siena – Vanoli Cremona 81 – 68
Scavolini Banca Marche PU – EA7 Emporio Armani Milano 70 – 72
Classifica:
Cimberio Varese 20 punti
Montepaschi Siena 18
Banco di Sardegna Sassari 18
Chebolletta Cantù 14
Acea Roma 14
SAIE3 Bologna 12
Enel Brindisi 12
EA7 Emporio Armani Milano 12
Trenkwalder Reggio Emilia 10
Juve Caserta 10
Umana Venezia 8
Vanoli Cremona 6
Sutor Montegranaro 6
Angelico Biella 6
Sidigas Avellino 6
Scavolini Banca Marche PU 4
Daniele Leone
