Basket playoff: Milano distrugge Siena 103 a 79
Malik Hairston mvp contro Siena www.pianetabasket.com
Basket playoff: in gara 1 dei quarti di finale Milano batte Siena 103 a 79.
L’Olimpia Milano debutta nei playoff e indossa per l’occasione il suo vestito migliore: asfalta i campioni d’Italia della Montepaschi Siena in una gara dominata dall’inizio alla fine. La difesa è un muro invalicabile per gli uomini di coach Luca Banchi che chiudono con percentuali indecorose al tiro, mentre sull’altro lato del campo Milano aggredisce il ferro con una rabbia mai vista nemmeno nelle rare vittorie convincenti della travagliata regular season.
Ma questa sera è un’altra storia: gli uomini di coach Scariolo puntellano la loro area, fanno correre il pallone, saltano a rimbalzo e trovano ottimi tiri da ogni angolo per 40 minuti. Siena esce dal Forum con una dura lezione sulle spalle: è presto per dire se ne porterà le conseguenze anche nelle prossime gare, ma la batosta è stata umiliante.
I padroni di casa partono con la testa giusta: a dettare i ritmi è Green che in difesa provvede subito alla cancellazione di qualunque dirimpettaio, si chiami Brown o Hackett, mentre in attacco segna subito dall’arco, mandando alle ortiche l’idea che per fermarlo basti intercettare le linee di passaggio. Quel che è certo è che il folletto americano trova un buon seguito in Alessandro Gentile, sempre più leader a tutto campo a dispetto dell’età e nel professor Ioannis Bourousis, il quale decide che Eze, Ress, o chiunque gli si avvicini ha bisogno di una lezione di movimenti in post basso e pick ‘n roll: dovranno studiare sodo se vorranno essere all’altezza nelle prossime puntate.
Forse Scariolo inizia troppo presto la girandola di cambi, ma resta il fatto che Siena riesce ad aggrapparsi alla coda di Milano chiudendo il primo quarto 25 a 22 per l’impatto troppo tenero della panchina dei padroni di casa. Nel secondo quarto l’EA7 prova di nuovo a fuggire, trovando questa volta punti importanti da tutti, comprese le riserve Basile, Mensah-Bonsu e Bremer. Infatti questa volta allunga, chiudendo i primi 20 minuti sul 48 a 38, dieci punti di vantaggio comunque non in grado di spiegare la differenza tra le due squadre.
Ma è questione di pochi minuti: nel terzo periodo, dopo un timido riavvicinamento di Siena coinciso col precoce quarto fallo di Gentile, Milano sbrana partita e avversari. Si scatena capitan Malik Hairston, mentre Bourousis continua le lezioni di attacco, pur sporcando le percentuali con qualche errore al tiro e Fotsis esce dal letargo. Siena va in confusione di fronte alla difesa aggressiva dei padroni di casa: l’immagine simbolo vede un tuffo del vecchio Basile che recupera una palla vagante tra gomiti giovani e minacciosi. Milano se ne va 77 a 55.
Se a qualcuno fosse passato per la testa che l’Olimpia, come da consolidate abitudini, avrebbe perso concentrazione, ha dovuto ricredersi subito: l’ultimo periodo si apre con uno show di Green e Mensah Bonsu che causa orgasmi multipli a tutto il Forum di Assago, con l’EA7 che vola a 30 punti di vantaggio. Il finale è accademia, con Basile che segna la tripla dei 100 punti, Siena che prova a rendere meno umiliante lo scarto grazie a Christmas che si sveglia a babbo morto e le standing ovation in serie per tutti i protagonisti di una serata degna di Milano.
Se questa notte esaltante resterà un episodio isolato ce lo diranno le prossime gare di una serie mai lunga e insidiosa come in questa stagione: ma di certo quando l’Olimpia gioca con questa cattiveria, non può avere paura di nessuno per tasso tecnico e profondità di roster. Nemmeno dei campioni d’Italia.
Risultati quarti di finale gara 1:
Banco di Sardegna Sassari – Lenovo Cantù 90 – 70 (1 – 0)
Acea Roma – Trenkwalder Reggio Emilia 58 – 70 (0 – 1)
Cimberio Varese – Umana Venezia 92 – 74 (1 – 0)
EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena 103 – 79 (1 – 0)
Daniele Leone
@DanieleLeone31
Foto in copertina: www.ilgiorno.it
