
Attacco Parigi, appello sul web: dispersa l’italiana Valeria Solesin
Parigi – Dopo la strage colossale di questa notte dispiegatasi nelle strade di Parigi, dove i militanti jihadisti hanno sferrato un colpo dalla violenza inaudita alla popolazione francese, sono ancora centinaia i dispersi.
AGGIORNAMENTO AL 15 NOVEMBRE 2015 - Nonostante siano ancora in corso alcune verifiche da parte della Farnesina, risulta probabile che Valeria Solesin sia tra i cadaveri ancora non identificati del Bataclan. A ipotizzarlo vi sarebbe anche il fidanzato andrea che, nella notte, avrebbe riferito a una zia che la giovane veneziana non si trova, temendo sia ormai deceduta.
ATTENTATO PARIGI: 127 MORTI E NUMEROSI DISPERSI - La conta delle vittime è giunta a centoventisette, mentre i feriti sono centonovantadue, divisi fra le sette zone in cui si è consumata la tragedia. L’attentato più cruento è avvenuto nel teatro Bataclan, prestigioso centro dove si stava svolgendo il concerto della rock band californiana Eagles of Death Metal.
GLI ITALIANI AL BATACLAN – Al momento sono ottanta le persone decedute all’interno del Bataclan, teatro in cui si trovavano anche due italiani di Senigallia – Massimiliano Natalucci e Laura Apolloni - presi in ostaggio dai jihadisti ma salvatisi miracolosamente. Al concerto degli Eagles of Death Metal aveva partecipato anche una giovane ragazza veneta, Valeria Solesin, che attualmente risulta ancora dispersa. Sui Social è partito l’appello di amici e colleghi per rintracciare la ventottenne veneziana, di cui non si hanno notizie da ieri sera. La giovane è borsista in Demografia presso l’università La Sorbona.
ALLA RICERCA DI VALERIA SOLESIN - Secondo quanto dichiarato dai parenti e gli amici che la cercano spasmodicamente, la giovane si trovava al concerto degli Eagles of Death Metal assieme al fidanzato che, fuggendo dal feroce attacco dei terroristi, l’ha persa di vista per non ritrovarla più.
Nonostante lo stato di shock generale e il caos ancora nelle strade parigine, pare che siano state diffuse alcune informazioni utili per rintracciare Valeria.
COSA SAPPIAMO - Secondo alcune fonti, la giovane potrebbe essersi messa in salvo dalla cruenta sparatoria nascondendosi nel solaio del teatro Bataclan. Durante l’attentato, le persone presenti al concerto che erano sedute nella balconata si sarebbero direzionate nei bagni al fine di evadere i colpi. Anche Valeria potrebbe essere una di loro, stando a quanto dichiarato dalle emittenti radiofoniche francesi.
Gli spettatori riusciti a entrare nel bagno avrebbero effettuato un foro nel soffitto per nascondersi nell’interstizio del sottotetto e si sarebbero nascosti nel piccolo spazio per alcune ore.
Valeria Solesin, borsista a Parigi. 28 anni, veneziana. Era al concerto. Non abbiamo notizie. Fate girare. pic.twitter.com/lhg8LdsM4n
— stefania bertelli (@stefi_bert) 14 Novembre 2015
Le persone rifugiatesi nel solaio sarebbero poi state salvate dai soccorritori, i quali riferiscono che fra loro vi sia anche una giovane italiana. La famiglia non ha ancora scoperto se si tratti effettivamente di Valeria Solesin, anche perché il suo cellulare non è raggiungibile da molte ore. Chiaramente, molti cellulari sono andati dispersi durante l’attentato e la giovane potrebbe trovarsi in uno stato di shock tale da privarle di contattare i familiari.
COME CERCARE I DISPERSI - Per Valeria Solesin e gli altri dispersi a seguito dell’attentato sono state diffuse le foto per identificarli sui Social, assieme all’hashtag di Twitter #RechercheParis.
Rachele Sorrentino
@rockeleisrock