
In arrivo la nuova sigaretta elettronica: si potrà fumare dappertutto
In Italia, a partire dal 2015, è prevista l'uscita della nuova sigaretta elettronica: si potrà fumare nei luoghi pubblici e conterrà tabacco
Per tutti i fumatori incalliti che sono passati alla sigaretta elettronica, ecco una notizia che li renderà felici: dal 2015 arriverà anche in Italia il nuovo prototipo di E-cig. Una novità importante, considerando che conterrà tabacco e sarà possibile fumarla anche nei luoghi pubblici.
SMOKING EVERYWHERE – Il decreto legislativo che consentirà di fumare la sigaretta elettronica nei luoghi pubblici è infatti sul tavolo del ministero dell’Economia, pronto a essere discusso e approvato a breve dal Consiglio dei ministri. La differenza sostanziale nel decreto, che permetterà a tutti i possessori di sigaretta elettronica di poter fumare anche nei luoghi pubblici, sta nel fatto che l’apparecchio verrà considerato per legge un “prodotto da inalazione” e non più un “prodotto da fumo”.
ECCO IL TABACCO – Le discussioni di certo non mancheranno, sia da parte dei non fumatori che da parte dei produttori del vecchio modello di sigaretta elettronica. La nuova E-cig conterrà tabacco ma sarà possibile utilizzarla in quanto la pericolosità per la salute sarebbe ridotta a zero: il tabacco, infatti, non verrà bruciato ma soltanto riscaldato evitando problematiche per i fumatori.
IMMANCABILI POLEMICHE – L’azienda che lancerà nuovo prototipo di sigaretta elettronica è la Philip Morris International e il lavoro si svolgerà nello stabilimento di Bologna. Un investimento di ben cinquecento milioni di euro per il lancio di un prodotto che, assicurano, straccerà la concorrenza. Tra coloro che guardano con ostilità al nuovo, c’è il presidente di Confindustria Anafe – l’associazione dei produttori di sigarette elettroniche ad oggi in commercio – che lamenta la possibilità di una perdita elevata di posti di lavoro, intorno ai 4mila.
VECCHI E NUOVI FUMATORI – Se, come è giusto che sia, le proteste per vari motivi non mancheranno, la sensazione è che la nuova sigaretta elettronica conquisterà presto i fumatori dell’attuale sigaretta elettronica in commercio e, chissà, anche attuali fumatori che mai avrebbero pensato di rinunciare alle loro amate sigarette tradizionali per buttarsi su un apparecchio elettronico.
Gian Piero Bruno
@GianFou
foto: corriere.it
Davvero interessante…Chissa se i governi rinunceranno alle tasse sulle sigarette cosi facilmente ahaha
500 milioni di euro, 600 dipendenti: ecco le vere cifre del Decreto Legislativo sulla nuova sigaretta elettronica.