
Anestesia a distanza, ora è possibile
Si opera a Pisa ma l’anestesia viene controllata in Canada
di Fabrizio Giona
Sembra essere una storia da film, eppure non è così. Oggi, grazie ai potenti mezzi della tecnologia è possibile controllare a distanza l’anestesia di un paziente durante un intervento chirurgico. È la “tele-anestesia”, una nuova tecnica nata dalla collaborazione tra l’Università di Pisa e la McGill University di Montreal.
Sono stati 20, fino ad ora, i pazienti che tra agosto e settembre sono stati operati con questa nuova metodologia. L’equipe italiana, diretta dal professor Paolo Miccoli, ha svolto gli interventi a Pisa mentre dal Canada un’altra equipe, collegata in audio e video, effettuava a distanza prima la visita pre-operatoria, che normalmente l’anestesista fa prima di un intervento, e poi il controllo dei parametri dei pazienti.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie a dei dispositivi digitali posizionati in sala operatoria che hanno messo l’equipe canadese in grado di avere sotto controllo il paziente, durante l’operazione, come fosse presente.
La collaborazione – sostengono i responsabili – continuerà, invertendo le parti: saranno i canadesi ad operare mentre da Pisa seguiranno le anestesie dei pazienti.
Oltre ad essere un grande passo avanti per la scienza e la medicina, con questa nuova tecnica sarà possibile controllare efficacemente a distanza le anestesie anche nelle zone del mondo dove simili competenze non esistono, migliorando così la qualità operativa anche in strutture ospedaliere minori.
FOTO VIA: www.faresalute.it