Al via l’XI edizione della Giornata Europea sulla cultura ebraica

Da Livorno al resto d’Italia “porte aperte” sulla cultura giudaica. L’appuntamento è domenica 5 settembre con visite guidate, concerti, spettacoli e tanto altro. Manifestazione anche in altri 28 Paesi europei

di Chiara Campanella

Una cultura antica immersa nella modernità  attraverso itinerari, visite guidate, concerti, spettacoli, mostre, conferenze, percorsi enogastronomici, incontri e confronti. È la manifestazione che aprirà le porte del mondo ebraico domenica 5 settembre 2010 in 28 Paesi europei (Belgio, Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia Germania, ecc.) e in 62 città italiane. La Giornata Europea della Cultura Ebraica, giunta all’undicesima edizione, quest’anno ha come filo conduttore l’Arte e l’Ebraismo, un binomio affascinante e ricco di spunti e suggestioni, considerando anche il difficile rapporto tra rappresentazione figurativa e tradizione ebraica.

La cultura ebraica vive, tutti i giorni dell’anno, di studio e di scrittura, di tradizione e di sguardo al futuro, di idee antiche e moderne, di arte, letteratura e confronti, di spettacolo e di musica. È proprio la commistione tra storia plurisecolare e aderenza alla contemporaneità che l’ha resa, nei secoli, interessante e  particolare, soprattutto da quando gli ebrei hanno potuto partecipare alla vita delle società. Tuttavia, ancora oggi, nonostante il suo positivo contributo, l’ebraismo rimane una realtà poco conosciuta. È per favorire la conoscenza che tutti gli anni, la prima domenica di settembre, in Italia e in Europa si aprono le porte di sinagoghe, musei e biblioteche, mentre nelle piazze di tante città e località si da vita ad eventi che parlano di cultura ebraica. La Giornata della Cultura è quindi un modo per far conoscere l’ebraismo italiano e europeo, per abbattere pregiudizi e stereotipi e rappresenta un’apertura verso l’Altro, in una società che dovrebbe tendere ad includere e non escludere.

L’evento è sotto l’Alto Patrocinato del presidente della Repubblica e gode del patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica e del Ministero delle Politiche Europee. Livorno quest’anno è la città scelta come capofila (dopo Trieste, Milano, Mantova e lo scorso anno Trani), un altro luogo di mare da cui partono le manifestazioni.  Il mare, infatti, ha sempre significato un punto di arrivo e partenza di genti e popoli, posto di approdo e salvezza per tanti uomini, un simbolo della libertà. Il capoluogo di provincia toscano, infatti, ha avuto una notevole importanza per quel che riguarda la storia ebraica, patria di importanti rabbini e cabbalisti, di stampatori, scrittori e artisti ebrei. Livorno diede i natali ad Amedeo Modigliani, sicuramente il più importante artista ebreo del ’900 italiano.

Il programma dettagliato è consultabile sul sito www.ucei.it/giornatadellacultura e consente di partecipare e sperimentare itinerari diversi, dai convegni, alle visite guidate dei ghetti, alla partecipazione a matrimoni nelle sinagoghe, al cibo, fino ai concerti e alle letture varie. Tra le località: Alessandria, Ancona, Asti, Biella, Bologna, Bova Marina,  Bozzolo, Carmagnola, Carpi, Casale Monferrato, Cherasco, Chieri, Cittanova, Correggio, Cuneo, Ferrara, Finale Emilia, Fiorenzuola D’Arda,  Firenze, Genova, Gorizia, Ivrea, Livorno, Lugo Di Romagna, Mantova, Merano, Milano, Modena, Moncalvo, Mondovì, Monte San Savino, Napoli, Ostiano, Padova, Roma,  Venezia, ecc… È una giornata semplice e allo stesso tempo divertente, aperta a tutti coloro che vogliono conoscere o approfondire una cultura per molti ancora poco conosciut. Quindi…approfittiamone!

Foto | via www.beniculturali.it; www.eventisiena.it;

Share and Enjoy

  • Facebook
  • Twitter
  • Delicious
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Add to favorites
  • Email
  • RSS

Ti è piaciuto questo articolo? Fallo sapere ai tuoi amici

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

 
Per inserire codice HTML inserirlo tra i tags [code][/code] .

I coupon di Wakeupnews