
Accendini o smartphone luminosi ai concerti?
Lo smartphone è, al giorno d’oggi, uno strumento che costantemente accompagna la vita dell’individuo ed è spesso utilizzato per immortalare attimi di quotidianità attraverso video e fotografie ricordo; non tutti però apprezzano questo meccanismo diventato oramai automatico, e molti vorrebbero ritagliarsi attimi di tranquillità da vivere in assenza delle rimbombanti luci degli schermi.
LUCI BLU AI CONCERTI - Soprattutto in occasione dei concerti musicali, molte persone sono infastidite dagli smartphone agitati in aria per scattare foto o semplicemente per esprimere la loro emozione nell’ascoltare la canzone preferita, come una volta accadeva con le fiamme degli accendini. Proprio questo tema è da tempo al centro di riflessioni da parte di artisti ed organizzazioni di concerti ed è tornato alla ribalta a seguito del concerto dei Disclosure, tenutosi a Milano lo scorso 17 marzo. In quell’occasione la platea era invasa dalle luci blu dei telefoni cellulari, come testimoniano i numerosi video pubblicati su Youtube, minacciando la nitidezza della visione e rischiando di compromettere la buona riuscita dei video e delle fotografie ufficiali.
LE OPINIONI DEGLI ARTISTI - Ogni spettatore, ovviamente, ha una differente idea sull’utilizzo degli smartphone ma sembra proprio che canzoni e concerti scatenino l’irreprensibile voglia di imprimere gli attimi vissuti attraverso fotografie e riprese; secondo una ricerca svolta da Symantec è il 92% dei fan a ritenere il cellulare uno strumento indispensabile per assistere alle esibizioni musicali.
Anche gli artisti non hanno un giudizio univoco sull’utilizzo degli smartphone, poiché alcuni non prestano attenzioni agli schermi, altri si dichiarano infastiditi. I Beastie Boys ed i Radiohead, ad esempio, apprezzano i ritratti e le opere registrate dai fan, mentre Beyonce, nel 2013, vietò addirittura l’ingresso dei fotografi ai suoi concerti. I Rolling Stones, prossimi ospiti di Roma, invitano i loro fan ad evitare l’utilizzo degli smartphone, ma sono meno rigidi della bella cantante di Houston.
Alessia Telesca
foto: internazionale.it