
30enne muore sbalzata dalla sella
DESENZANO (BS)-Inutile la corsa all’ospedale di Desenzano per E. L., la trentenne di Pozzolengo morta ieri sera sulla tangenziale del basso Garda.
Misteriosa la dinamica dell’incidente avvenuto ieri intorno alle 21.30, precisamente tra le uscite di Lugana e San Martino delle Battaglie.
Sbalzata improvvisamente dalla sella di una Suzuki nera, E.L. viaggiava con un amico, il quarantenne M. B. in direzione Desenzano: il conducente del mezzo si è accorto di aver perso la passeggera solo dopo aver percorso un centinaio di metri di strada. L’amico non si capacita di cosa possa essere accaduto, anche se certamente, cerca di motivare, a favorire la caduta può esserci stata la mancanza di pedalini d’appoggio della moto. Per il momento solo ipotesi sulle cause del balzo: un colpo di sonno? Una buca? Un movimento sbagliato?
Immediato l’intervento delle ambulanze dei Volontari del Garda e dell’ospedale di Desenzano, ma le condizioni della donna erano palesemente gravi dai primi soccorsi: volato il casco durante la caduta, inevitabile il colpo alla testa.
Subito i medici hanno cercato di far riprendere la trentenne praticando il massaggio cardiaco: trasferita urgentemente all’ospedale di Desenzano per un tentativo di salvataggio in extremis, è proprio qui che è stato constatato il decesso dovuto a trauma cranico e frattura multipla delle vertebre.
L’autorità giudiziaria ha chiesto l’immediato sequestro sia del casco che della motocicletta. Per i rilievi del caso è intervenuta la polizia stradale di Desenzano.
di Benedetta Rutigliano